sabato 25 aprile 2020

Versi per chi è stato portato via...nel silenzio.

In questo breve video ho montato alcune immagini (tratte dal web e lievemente elaborate) su cui ho fatto scorrere i versi di Gustavo Adolfo Bécquer tratti dal suo "Rimas", accompagnandoli con le note di "Horizon Flare" di Alexander Nakarada...Lo edico alle donne e agli uomini che il MALE di questo anno ha portato via da noi nel silenzio, senza un'ultima carezza... 



LXI - Rimas

Per assistere al transito lento
delle mie ore d'insonnia e di febbre
al capezzale del mio letto
chi si siederà?

Quando, vicino a morte, 
si tenda la mano tremante
in cerca di amica mano
chi la stringerà?

Quando la morte appanni
il vetro delle mie pupille,
le palpebre ancora aperte,
chi le chiuderà?

Quando suoni la campana
(se suona al mio funerale),
udendola, una preghiera, 
chi mormorerà?

Quando le mie pallide spoglie
la terra ormai premerà.
sopra la fossa obliata,
chi a piangere verrà?

Chi, infine, al nuovo giorno,
quando il sole torni a brillare,
che io passai nel mondo,
chi si ricorderà?



Gustavo Adolfo Bécquer
(1836-1870)