giovedì 24 maggio 2018

Roberto Giriolo e la sua immaginifica realtà

Cambiano i tempi e cambiano gli spazi, tutto all’insegna di una “democratizzazione” dell’arte contemporanea e della sua fruizione. Ed in tal senso appare frequente come il connubio, da sempre vincente, fra arte e cibo stia vivendo, oggi più che mai, una rinnovata fortunata stagione. Sempre più locali infatti, prestigiosi ristoranti in primis, divengono location ideali per ospitare prestigiose esposizioni. In questo contesto si inserisce NERO 9, attraverso una programmazione di mostre, personali e collettive, di artisti italiani e stranieri da tenersi negli spazi via Anfiteatro 9. Non solo ristorante dunque ma anche location nata per avvicinare un pubblico eterogeneo, e al di fuori dei classici circuiti, all’arte contemporanea, in questo rapporto così “singolare” che tanto ci piace, nella comune idea che la giovane arte vada sostenuta e incentivata.

Ed è così che a Brera, nel quartiere dell’arte per eccellenza, a partire dal 29 maggio, e fino al 1° luglio 2018, aprirà la mostra personale dell’artista reggino Roberto Giriolo dal titolo “Un’immaginifica realtà”, curata dal magazine di arte contemporanea SMALL ZINE, nella persona del suo direttore Loredana Barillaro

La mostra - che pone avvio la collaborazione fra NERO 9 GALLERY E SMALLZ INE - ci propone una selezione di lavori di piccole, medie e grandi dimensioni, dalle tele agli acquerelli, facenti parte della serie Era Vulgaris, a cui appartengono le opere realizzate in anni recenti e che, nel 2016, ha dato il nome ad una sua straordinaria esposizione personale, curata da Valentina Tebala. Era Vulgaris porta con sé un’inconfondibile cifra stilistica – corale e graffiante – definita dall’uso di poche cromie, il blu, il giallo, il rosso, il nero, il grigio che conferiscono ai soggetti e alle loro ambientazioni un’atmosfera straniante. 

L’artista descrive l’imbarbarimento della società, quelle pratiche che sono divenute nel corso dei secoli strumento di un ossimorico progresso e che, pur opponendovi resistenza, tendono a trascinare l’essere umano nella sfera più bassa della sua esistenza. Un’umanità in perenne conflitto con se stessa, ed ecco dunque emergere un lato politico ed un lato sociale; emerge quell’attenzione spasmodica ad uno sviluppo, in fondo, autodistruttivo in cui la figura umana è testimone e, al contempo, destinataria di un percorso deciso, forse, da altri.

Ecco dunque uno stile a tratti pop, espressionista, graffiante con l’ausilio di simboli, frecce, codici che sono adottati dall’artista per fornire allo spettatore un’energica ed immaginifica visione sul mondo e sulle sue molteplici contraddizioni.


Roberto Giriolo, nato nel 1974 a Cataforìo (RC) dove attualmente vive e lavora, è un artista multidisciplinare, principalmente pittore e disegnatore. Le sue opere sono state esposte in Italia e in Europa, in occasioni di importanti eventi come: Arte e dintorni, Sezione Calabria della 54. Biennale d’Arte di Venezia, Villa G: Zerbi, RC (2011); Fuoriluogo, Galleria Technè Contemporary Art, RC (2012); Greguerias Mediterranea Opera 30, Università Mediterranea, RC (2012); De rerum natura, Galleria Monogramma, Roma (2012); Donne e resistenza, Museo della ‘ndrangheta, RC (2013); Fiart, VI ed. Fiera Internazionale d’Arte Contemporanea, Granada, Spagna (2015);Era Vulgaris, mostra personale a cura di Valentina Tebala, CRAC, Lamezia Terme (Cz); Modernolatria | Boccioni +100, Galleria Nazionale di Cosenza (2017), e numerosi altri.



 UN’IMMAGINIFICA REALTÀ 
Personale di Roberto Giriolo

A cura di SMALL ZINE

NERO 9 GALLERY, Milano

dal 29 maggio al 1° luglio

Inaugurazione 29 maggio ore 17:30


Info: NERO 9 CUCINA & ARTE, Via Anfiteatro 9, Milano. 
www.nero9milano.com – info@nero9milano.com – www.smallzine.it - 
info@smallzine.it

http://smallzine.it/unimmaginifica-realta/