Sabato 26 maggio, alle ore 10.30, presso l'Aula Magna dell'Accademia di Belle Arti di Lecce Cesare Biasini Selvaggi, direttore editoriale di Exibart, presenterà 222 Artisti emergenti su cui investire 2018 Selezionati dai più prestigiosi curatori, critici, giornalisti e gallerie d'arte (Exibart.Edizioni, 2017). All'incontro interverranno il Direttore dell'Accademia, Prof. Andrea Rollo, che ha promosso l'iniziativa, e i critici d'arte, Carmelo Cipriani e Marinilde Giannandrea.
Con questa iniziativa L'Accademia di Belle Arti di Lecce intende aprire uno sguardo ampio sulla giovane arte italiana e offrire agli studenti una serie di spunti di riflessione su uno scenario che appare - scrive Biasini Selvaggi - «liquido e frastagliato» e connotato anche da numerose presenze femminili, il cui ruolo diventa «sempre più preminente anche nel settore della ricerca artistica».
Il testo offre, quindi, l'occasione per conoscere l'identikit e i nomi degli artisti emergenti italiani, soprattutto under 35, molti già segnalati nel mondo dell'arte, altri no, alcuni con una storia alle spalle oppure ancora freschi delle lezioni all'Accademia di Belle Arti. Ci sono coloro, che hanno già fatto esposizioni importanti e chi, invece, è ancora al debutto con la prima personale ed è ancora sconosciuto ai più. Seppure con diverse valutazioni e quotazioni, ma senza alcuna pretesa di dare dei consigli sugli acquisti da fare, il libro offre alcune indicazioni sulla base delle quali ogni lettore potrà farsi le sue personali convinzioni.
A ogni emergente selezionato è stata dedicata una pagina, comprensiva di riproduzione fotografica di una o due opere, dati anagrafici, un proprio "statement", ovvero un testo in italiano e inglese, che ne presenta, in poche righe, i temi della ricerca artistica.
Concludono la scheda il sito web personale dell'artista, le sue pagine Instagram e/o Facebook, il sito web della o delle sue gallerie di riferimento (ove presenti) e, infine, il range delle quotazioni delle opere nella convinzione che, in un'epoca come l'attuale, messa a dura prova dalla crisi economica, occorra fondare nuove piattaforme di incontro - e la presente pubblicazione si candida a dare un suo contributo al riguardo - tra domanda e offerta per uno scambio che non deve ridursi alla compravendita ma è soprattutto circolazione di idee, progetti, forme di sostegno, di valorizzazione e di partnerariato tra i diversi professional del sistema culturale.