lunedì 14 dicembre 2015

Wassily Kandinsky – Tutti gli scritti. A cura di Philippe Sers, Mimesis.

La straordinaria carriera artistica di Wassily Kandinsky è proceduta di pari passo con una vasta e tutt’ora poco conosciuta produzione di scritti teorici assolutamente imprescindibili per cogliere la genialità del pittore russo. 

I saggi e gli articoli di critica dell’arte contenuti in questi due volumi ricalcano con grande fedeltà l’evoluzione della ricerca pittorica e il vissuto personale dell’artista, dagli studi giovanili compiuti a Mosca fino agli ultimi anni trascorsi in Francia. Nel primo tomo vengono presentati gli scritti in cui il Kandinsky studioso si è interrogato sulle questioni fondamentali della pittura. Tra questi, due momenti essenziali per la sistematizzazione del pensiero teorico dell’autore: il celebre trattato Punto e linea nel piano, apparso per la prima volta nel 1926 e, soprattutto, la preziosa raccolta di lezioni tenute al Bauhaus a cavallo degli anni venti e trenta.

Il secondo volume di Tutti gli scritti documenta la versatilità del pensiero di Kandinsky attraverso un corpus eterogeneo di testi. Sono qui raccolte le memorie autobiografiche, le opere teatrali, le poesie illustrate e il saggio Dello spirituale nell’arte, una delle pubblicazioni più importanti e controcorrente del ventesimo secolo. La raccolta evidenzia come nella figura di Kandinsky siano convissute due anime: da una parte l’intuizione creativa del pittore, dall’altra la capacità analitica dello “scienziato dell’arte” che si misura con la definizione di una grammatica pittorica universale. Un’opera essenziale per conoscere o riscoprire uno dei principali innovatori dell’arte del Ventesimo Secolo.


Wassily Kandinsky (Mosca 1866 - Neuilly-sur- Seine 1944), laureato in legge arriva a Monaco nel 1896 per studiare pittura. Nel 1909 pubblica Lo spirituale nell’arte che dedica alla formulazione teorica dell’astrazione e del linguaggio dei colori. Insieme al suo amico Franz Marc realizza, nel 1911, il progetto editoriale dell’Almanacco e la celebre mostra del Blaue Reiter. Nel 1922 Walter Gropius gli offre una cattedra al Bauhaus dove si trovano anche Paul Klee e Lyonel Feininger. Nel 1933 sceglie l’esilio a Parigi in seguito alla chiusura del Bauhaus da parte dei nazisti e, su consiglio di Marcel Duchamp, sceglie di vivere fino alla morte a Neuilly-sur-Seine.

Wassily Kandinsky – Tutti gli scritti, a cura di Philippe Sers, Mimesis. Vol. I, 358 pagg., 14 ill. a colori e 215 in b/n, € 38; vol. II, 462 pagg., 16 ill. a colori e 130 in b/n, € 38.

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