giovedì 29 marzo 2012

Alla fine e prima della fine di Vasko Popa

"Prima della fine"

Dove andare adesso

dove andare in nessun posto
d'altronde due ossi dove andrebbero

che fare laggiù

ci aspettano da lungo tempo
ci aspettano con tenerezza
il niente e sua moglie nessuna

che farebbero di noi

sono vecchi e senz'ossi
saremo i loro veri figli




"Alla fine"

Io un osso tu un osso
perché m'hai ingoiato
non mi vedo più

che cos'hai
m'hai ingoiato tu
nemmeno io mi vedo

dove sono adesso

adesso non sappiamo più
chi è dove chi è chi
è tutto un brutto sogno di polvere

mi senti

io sento noi te e me
è il gallo che canta nel papavero


Vasko Popa, L'osso all'osso

sabato 24 marzo 2012

Al sole, sottoterra e al chiaro di luna

"Al sole"

Com'è bello star nudi al sole
non ho mai tenuto molto alla carne

neanch'io quei brandelli non mi seducono
sono pazzo di te così nudo

non lasciare che il sole ti accarezzi
è meglio amarci così noi due

ma non qui non in pieno sole
qui si vede tutto ossicino mio







"Sottoterra"

Muscolo di notte muscolo di carne
è tutta la stessa cosa

allora che facciamo

convochiamo gli ossi di tutti i tempi
saliamo su verso il cielo

e poi che facciamo

cresceremo su tutti puri
cresceremo come ci pare

e che fare dopo

niente andremo qua e là
esseri eterni e ossuti

aspetta un po' che la terra sbadigli


"Al chiaro di luna"

Che cosa succede

come se una carne di neve
crescesse su di me

non so che cosa sia

come se un midollo colasse in me
un midollo freddo

anch'io non lo so

come se tutto ricominciasse
di un ricominciare più orrendo

sai che cosa
se abbaiassimo

giovedì 22 marzo 2012

Sono solo parole ......

Avere l'impressione di restare sempre al
Punto di partenza
E chiudere la porta per lasciare il mondo
Fuori dalla stanza
Considerare che sei la ragione per cui io
Vivo
Questo è o non è
Amore



Cercare un equilibrio che svanisce ogni
Volta che parliamo
E fingersi felici di una vita che non è come
Vogliamo
E poi lasciare che la nostalgia passi da sola
E prenderti le mani e dirti ancora
Sono solo parole
Sono solo parole
Sono solo parole le nostre
Sono solo parole
Sperare che domani arrivi in fretta e che
Svanisca ogni pensiero
Lasciare che lo scorrere del tempo renda
Tutto un po' più chiaro
Perché la nostra vita in fondo non è
Nient’altro che
Un attimo eterno un attimo
Tra me e te
Sono solo parole
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole parole parole, parole



E ora penso che il tempo che ho passato
Con te
Ha cambiato per sempre ogni parte di me
Tu sei stanco di tutto e io non so cosa dire
Non troviamo il motivo neanche per litigare
Siamo troppo distanti distanti tra noi
Ma le sento un po’ mie le paure che hai
Vorrei stringerti forte e dirti che non è
Niente
Posso solo ripeterti ancora
Sono solo parole
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Le nostre
Sono solo parole
Sono solo parole parole parole parole
Sono solo parole


Fabrizio Moro , cantata da Noemi

Dopo l'inizio

"Dopo l'inizio"

Che cosa fare adesso

davvero che cosa fare
ora mangiamo il midollo

il midollo l'abbiamo avuto a colazione
il mio vuoto m'infastidisce



allora possiamo suonare
la musica ci piace

che fare quando arrivano i cani
al cane piacciono gli ossi

allora gli si va di traverso
e si giubila


Vasko Popa

mercoledì 21 marzo 2012

ALL' INIZIO


Adesso stiamo a nostro agio
ci siamo disfatti della carne
adesso faremo quel che faremo

di' qualche cosa

vuoi essere
colonna vertebrale del fulmine

di' ancora qualche cosa



che cosa vuoi che dica
l'osso sacro del temporale

di' qualcos'altro

non so più nulla
le costole del cielo

non siamo gli ossi di nessuno
di' ancora qualcos'altro

***************


Il testo è di Vasko Popa (poeta vissuto nel secolo scorso, di origini serbe) e rappresenta un "inedito" sul web. L'immagine utilizzata a "corredo" è una fotografia di Angelo Musco (fotografo e visual artist, nato nel 1973 ed emigrato nel 1997 a New York, dove ora vive e lavora. Considero le sue elaborazioni molto "stravaganti" (marcatamente oniriche-surreali)....... in perfetta sintonia con la "stravaganza" del testo di Popa.

Primavera

"Rimani qui,
scende la sera sopra di noi,
si posera’ e aspetteremo cosi,
la primavera solo se vuoi, 
ci trovera’…."
 
La mia Primavera


Tiromancino, Amore impossibile

domenica 11 marzo 2012

Il dolore

"Il dolore è un postino grigio, muto,
col viso scarno, gli occhi azzurro-chiari;
gli pende giù dalle fragili spalle
la borsa, scuro e logoro ha il vestito


Dentro al suo petto batte un orologio
da pochi soldi; timido egli sguscia
di strada in strada, si stringe alle mura
delle case, sparisce in un portone.
Poi bussa. Ed ha una lettera per te."  - Attila Jòzsef

venerdì 9 marzo 2012

Malinconia di Marzo

Mi sentivo invisibile, inadatta, incompresa.
È forse questo il destino di tutti quelli che "sentono" troppo. Il destino di tutti quelli che Amano troppo.
Malinconia
La via obbligata del troppo pensare è veder scomparire, sotto un velo di incomprensibilità, questo illogico mondo e restare, irrimediabilmente soli...

mercoledì 7 marzo 2012

Festa della Donna

Non so se esista un mondo senza donne
ma se dovesse essere
in quel mondo
io
non ci vivrei.



Buon otto marzo 2012


Leonardo Basile

martedì 6 marzo 2012

Il desiderio

"Il desiderio, muovendo sempre verso ciò che ci è più contrario, ci costringe ad amare quel che ci farà soffrire."  - Marcel Proust, Albertine scomparsa


BALLA come se nessuno ti stesse guardando, CANTA come se nessuno ti stesse ascoltando, AMA come se non ti fossi mai ferita e VIVI come se il paradiso fosse sulla terra.
A TE,
DONNA O FEMMINA
CHE TU SIA.

lunedì 5 marzo 2012

Scusa, ma ti chiamo amore?

L’amore.....che cos'è questa cosa con moltissimi significati e che si manifesta in tantissime forme?

Probabilmente la parola 'amore' è una delle più abusate (nel senso che se ne fa un uso improprio) al mondo. Comunemente definiamo 'amore' quel sentimento che si prova verso qualcuno o qualcosa. Essendo un sentimento , non ha nulla a che fare con la mente ma col cuore e non può essere controllato, manovrato.... l'amore, è semplicemente amore.
Ha moltissime forme, e si dice che "c’è amore e amore a questo mondo": quello per per la famiglia,  per la patria, per il prossimo, per l’ambiente, per gli animali, per gli amici (amici?!)... anche se, quando si parla di amore, ognuno di noi pensa a una 'lei' o a un 'lui' che si vorrebbe avere accanto oppure a quella 'lei' o quel 'lui' che si ha gia vicino.
Dovremmo considerarlo come il sentimento più bello in assoluto ma a volte finiamo per annoverarlo come il più brutto....e, forse, perché è quello che più ci fa soffrire (anzi senza 'forse', sicuramente). Quello che riesce a metterci in dubbio, innanzitutto come individui. Facendoci porre domande del tipo: “ Dove ho sbagliato? C’è qualcosa che non va in me? ” e ci fa stare cosi male, facendoci sentire annullati, inutili, in un modo tale che ognuno di noi desiderebbe non averlo mai provato, vissuto.
Ma cos’è che rende particolare ('speciale'), l’amore ? Forse poterla guardare negli occhi e non aver bisogno di altro… forse amare chi hai sempre amato, anche dopo averla persa… Forse aprire un cassetto dopo del tempo e ritrovarsi tra le mani la sua fotografia e sentire il cuore impazzire, come se tutto quel tempo trascorso senza lei (o lui) non fosse mai passato. E allora capisci che l’amore vero non finisce mai... forse rende speciale l’amore quella sensazione che ci fa sentire bene quando apriamo gli occhi al mattino e troviamo il suo buongiorno sul telefonino.... sapere di essere il suo primo pensiero la mattina.....forse a rendere speciale l’amore è capire che non hai sofferto inutilmente quando, dopo tante lacrime, lei (o lui) è di nuovo accanto a te.

Forse l’unica verità è che nessuno riesce davvero ad esprimere a parole cos’è che rende speciale questo sentimento. Perché l’amore è pazzia. Amore è dire: 'per te farei tutto'  .... e amore è davvero fare tutto per stare con lei (o con lui), per parlare con lei, per guardarla negli occhi anche solo per un solo istante.... amore è morire al solo pensiero che un altro possa stare al posto tuo....amore è quella sensazione che ti fa stare in pace con il mondo intero, quel pensare che, anche se crollasse il mondo in quel momento che tu stai con lei, non te ne importerebbe niente perché lei è il tuo mondo. Quando si è innamorati si vede. Sembra quasi di camminare ad un palmo dal terreno. Si vede il mondo tutto rose e fiori. Ma poi....come in tutte le cose belle, ma in particolare in questa, c’è il risvolto della medaglia: un giorno finisce. Probabilmente senza un vero e proprio motivo....Ma  finisce.... e se è stato veramente importante ci lascia dentro un senso di rabbia ed impotenza. Ritrovarsi senza quella persona che per un certo tempo è stata il nostro punto di riferimento, ci da un senso di grande solitudine. Ci fa sentire improvvisamente 'nulla'. E per un po’ incominciamo ad odiare quella persona, che tanto abbiamo amato. E vorremmo bruciare attimi e ricordi felici, vorremmo affogare nel nostro dolore. E non abbiamo più fame, sete o freddo. Non abbiamo più voglia di continuare... a vivere, a lottare. Quello che ci rendeva forti, quello che ci faceva sentire sicuri e invincibili, improvvisamente, è andato via. Ci ha lasciato con un “non ti amo più” oppure dimostrandocelo, o peggio, senza alcuna spiegazione. E mentre intorno vediamo gli altri continuare a vivere, noi ci chiediamo il senso che ha avuto tutto ciò, ci chiediamo "Ma perchè, di chi è la colpa??"  Anche se forse dovremmo chiederci se ha senso parlare di colpe.... Perchè i sentimenti cambiano, maturano nel tempo e poi si manifestano di colpo, sconvolgendoci. E ci sembra che tutto sia cambiato troppo in fretta... anche se non è così: è la sofferenza che fa apparire tutto ciò.

Purtroppo in quei momenti non riusciamo a comprendere che il cambiamento dei sentimenti fa parte del corso della vita.
E tutto ciò va accettato, ringraziando quella persona che c’è stata accanto per tutto quello che ci ha donato e non odiandola per il male che ci ha provocato, lasciandoci. Una volta qualcuno disse  che non si deve odiare una persona solo perché non ricambia il nostro amore, perché quei momenti passeranno.... perchè tutto passa, serve solo del tempo.
Anche se non è vero che il tempo cancella le cose...esso le nasconde soltanto. Quelle cose che nonostante non siano più come prima, noi vorremmo che tornassero al loro posto. L’amore è un emozione e le emozioni per essere definite tali, restano indelebili... Solo quelli che non ci sono passati credono che una storia possa essere dimenticata con facilità. Ma non è cosi se quella storia è stata importante. Perché ogni gesto, ogni oggetto, ogni canzone, ogni parola, ti ricordano quanto ti manca e quanto vorresti non averla mai persa.... Ma come è dolce soffrire di quella tristezza. Romantica nostalgia di un amore passato e finito. Eppure ancora cosi vivo. Soffrire e non voler smettere. Soffrire e non voler dimenticare nulla. Nulla di quegli attimi insieme. Dalle parole più fragili ai sorrisi più nascosti. Nulla. Nemmeno i suoi sguardi. 

"L’amore è quel regalo che qualcuno ti fa a sorpresa quando meno te lo aspetti"....e non c’è niente di più vero. Perchè l’amore supera ogni barriera; ti fa piangere, sorridere, cantare e ballare. E anche se un amore finisce tutti noi dovremmo avere la forza di ritentare e di buttarci di nuovo. Anche a costo di soffrire ancora una volta.....perchè ne vale la pena.