La Collezione Bongiani Art Museum di Salerno è lieta di presentare in occasione della Giornata del Contemporaneo l’Antologica dedicata all’artista torinese Carla Bertola, dal titolo: “Interferenze e intrecci tra parole e immagini”. Un evento a cura di Sandro Bongiani con la presentazione critica di Giorgio Moio.

Sembra già un decennio da quando Carla Bertola è passata nel 2023 a miglior vita, vista la tendenza di collocarla nell’oblio, sospinta da un silenzio “precoce” e incomprensibile nonostante l’importante attività ultra sessantennale svolta da questa interessante artista torinese. Artista visuale, scrittrice, poeta verbovisuale-sonora e performer, ha vissuto a Torino dove è nata nel 1935, partecipando assiduamente alle attività culturali internazionali dagli anni ’70. Ha esposto e realizzato installazioni in molti spazi e partecipato attivamente a numerose rassegne di poesia sonora e performativa in varie città italiane ed estere. Alla base del suo lavoro “permane la scrittura; una scrittura lineare e ermetica iniziata negli anni sessanta con un’evoluzione costante e doverosa alla fine degli anni ’70 incontrando la poesia visuale e poco dopo la poesia sonora che non ha più abbandonato. I suoi lavori visuali non potevano prescindere dalla parola sul quale non cessò mai di lavorare e sperimentare con lettere, ritagli di giornale, fili di lana colorati, linee, segni fino all’aggiunta di materiali più disparati: stoffa cucita, pellicole di alluminio fino a realizzare meravigliosi libri d’artista. Per non parlare poi di grafemi incomprensibili racchiusi tra fili di lana, sovente cuciti, a formare figure geometriche che Bertola ha chiamato Filograffiti, annunciando l’approdo, sul tramonto degli ultimi anni, anche a un accenno di scrittura asemica. La poesia visuale e ironica di Bertola -scrive Giorgio Moio- che possiamo definire un’interferenza tra la parola, segno e immagine, si compone per accumulo, associazione di vocaboli, dissociazioni, una fonetica del significante che troviamo anche nella sua poesia sonora e che viviseziona parole e segni con il ritmo e il suono creando la cosiddetta “parola che si vede”. Ovviamente a monte di tutto questo vi erano le frequentazioni con coloro che in quel periodo già operavano nel campo della poesia visiva (Arrigo Lora Totino ad esempio abitava vicino a noi, gli incontri e le partecipazioni a pubblicazioni che si occupavano sia di scrittura che di visuale in Italia e all’estero.
In questa prima mostra antologica che la Collezione Bongiani Art Museum di Salerno ha voluto dedicare a Carla Bertola viene presentata una prima completa panoramica del lavoro svolto nel tempo che ora attende, a distanza di due anni dalla scomparsa, uno studio critico accurato e una doverosa e degna attenzione da parte della critica e delle istituzioni.
Si ringrazia l’Archivio personale di Carla Bertola e Alberto Vitacchio di Torino per aver permesso la realizzazione di questa importante antologica che riassume con 71 opere oltre sessanta anni di assiduo lavoro. (1970-2023).
https://www.collezionebongianiartmuseum.it/
Collezione Bongiani Art Museum
Opening: giovedì 2 ottobre 2025 h. 18:00
EVENTO: dal 2 ottobre al 30 dicembre 2025
TITOLO: Antologica di Carla Bertola, “Interferenze e intrecci tra parole e immagini”
LUOGO: Salerno (Italy).
CURATORI: Sandro Bongiani
TESTO CRITICO: Giorgio Moio
INDIRIZZO: Via S. Calenda 105/D – Salerno
ORARI: tutti i giorni dalle 00.00 alle 24.00
TELEFONO PER INFORMAZIONI: +39 3937380225
E-MAIL INFO: bongianimuseum@gmail.com
SITO UFFICIALE: https://www.collezionebongianiartmuseum.it/
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