martedì 12 settembre 2023

Enkidu, Ártemis

La rassegna di musica contemporanea itinerante ELEMENTI, ideata dalle associazioni MU e MAGMA, è felice di annunciare che domenica 24 settembre sarà possibile realizzare il live ambientato nel Bosco Urbano di Conselice, annullato lo scorso giugno a causa delle gravi condizioni in cui versava il comune romagnolo, rimasto sott'acqua per diverse settimane a seguito dell'esondazione dei fiumi Sillaro e Santerno, che ha coinvolto 3.136 ettari e 1.514 famiglie.

Anche quest'ultimo appuntamento, pensato l’intento di ritrovare una dimensione performativa all’interno di paesaggi naturali dall’elevata potenza emozionale, attiverà una raccolta fondi specifica destinata direttamente alle persone colpite dal cataclisma, partecipante alla ricostruzione culturale e paesaggistica del territorio.


A partire dalle ore 17.30 fino alle 19, il Bosco urbano di Conselice vedrà esibirsi due artisti italiani in una performance acustica al tramonto: Francesco Toninelli e Maria Valentina Chirico presenteranno il loro progetto Enkidu, Ártemis, che combina la poesia sonora con l'uso di strumenti tradizionali e moderni. La performance esplorerà la relazione tra il suono e la natura, offrendo al pubblico un'esperienza immersiva e coinvolgente.

Il Bosco Urbano di Conselice ricrea l’originale ambiente vallivo del territorio, con zone umide e boschive. Nato alla fine degli anni Novanta, oltre a essere un luogo di sosta del percorso ciclabile che da San Patrizio porta fin dentro le valli del Parco del Delta del Po, è di fatto un’area di riequilibrio ecologico per la ripopolazione di uccelli e chirotteri e ha un doppia valenza di parco naturalistico e di zona di protezione idraulica del centro abitato, grazie ai suoi tre laghetti tra loro collegati. All’interno dell’area forestale vi sono anche due piccole radure erbacee particolarmente rilevanti per piante e animali che ricercano aree di transizione fra ecosistemi diversi.

Francesco Toninelli è un compositore e performer fiorentino. La sua ricerca musicale si articola attualmente tra cinema per le orecchie, teatro musicale e rievocazione genealogica di suoni passati, anche attraverso l'uso di oggetti obsoleti come il nastro magnetico o strumenti con accordature antiche. Alcune parole chiave possono essere narrazione, eroismo, patetico, barocco, ruralità, tutte in chiave di una pratica che guarda al passato più che al futuro. Come percussionista è legato alle esperienze del riduzionismo e del gruppo Wandelweiser. Ha collaborato tra gli altri con Michal Biel, Valeria Miracapillo, Renato Grieco, Vincent Yuen Ruiz, Marco Baldini. Ha pubblicato su Kohlhaas, 901 editions (con Ensemble Ektos), Falt, Howard records.

Maria Valentina Chirico si forma come cantante di musica barocca, classica e contemporanea a Berlino e Torino, esibendosi in numerosi teatri e festival ed espandendo il suo repertorio di musica sacra e contemporanea. Innamorata del loro suono sin da bambina, ha cominciato a collezionare armonium dimenticati da chiese e vecchi musicisti, fino a riceverne, nella notte di San Nicola del 2018, uno creato a mano dal Klaus Langer Harmoniumwerkstatt. Ha iniziato a comporre musica per il teatro ed il cinema ed è ora concentrata sulla musica per fiabe e canzoni su animali, bambini, piante, sogni.

La quarta edizione di ELEMENTI è realizzata grazie al contributo della Regione Emilia-Romagna e in collaborazione con il Comune di Cervia e il Parco della Salina di Cervia, l’Unione dei Comuni della Bassa Romagna (Alfonsine, Bagnacavallo, Bagnara di Romagna, Conselice, Cotignola, Fusignano, Lugo, Massa Lombarda e Sant'Agata sul Santerno), l’Unione della Romagna Faentina, il Comune di Cesenatico e il Comune di Faenza.


L’evento del 24 settembre è stato co-finanziato da Visit Romagna.

Ingresso gratuito

Per maggiori informazioni:

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Instagram: @elementi.zone https://www.instagram.com/elementi.zone/?hl=it

Facebook: @elementi.zone https://www.facebook.com/elementi.zone


Ufficio stampa

Irene Guzman | irenegzm@gmail.com | Tel. + 39 349 1250956 


MAGMA nasce nel 2014, ponendosi l'obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza nei confronti delle arti, della creatività e del proprio territorio, l’Emilia-Romagna. Dal 2015, grazie ai fondatori Alex Montanaro ed Enrico Minguzzi, organizza eventi in cui convergono diverse discipline artistiche, arti visive, musica e performance, offrendo ai partecipanti la possibilità di spaziare oltre il proprio campo d'interesse, all'interno di luoghi naturali, urbani ed extraurbani dimenticati e architetture in disuso, valorizzati nella loro grande carica emozionale e nell'indiscutibile valore storico. Ha organizzato e curato diversi eventi culturali, come il festival Modulo Fest, e le mostre collettive Non Giudicare a cura di Viola Emaldi (2020) e Il rituale del serpente a cura di Viola Emaldi e Valentina Rossi (2021) all’interno dell’ex convento di San Francesco di Bagnacavallo.

MU è un’organizzazione indipendente e un collettivo dedito al suono e alle pratiche spaziali, nato nel 2016 dalla sinergia tra i fondatori Enrico Malatesta, Giovanni Lami e Glauco Salvo. Agisce in collaborazione con artisti, ricercatori italiani ed internazionali, attraverso l’ideazione e la presentazione di attività, concerti, performance, ascolti guidati e iniziative volte alla sperimentazione in ambiti quali musica, sound art, ecologia e pedagogia. L’intento di MU è produrre un riflesso socioculturale aperto, vitale e sostenibile, favorendo la circuitazione di pratiche e poetiche liminali; promuovendo l’ascolto come azione attiva e veicolo di relazione agli spazi, agli individui e agli strumenti.

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