mercoledì 12 giugno 2019

Il peso dell'esistenza al Museo Emilio Greco di Catania

Fino al 16 giugno 2019 al Museo Emilio Greco di Catania la mostra personale dell'artista figurativo siciliano Giovanni Pinzone.  Promossa dall'Accademia Federiciana e curata da Fortunato Orazio Signorello, propone una selezione delle opere degli ultimi 14 anni.

L'Accademia Federiciana si dimostra ancora una volta istituzione culturale no-profit in primo piano nel far conoscere a un pubblico sempre più ampio i fermenti e le tendenze più attuali nel panorama dell’arte contemporanea odierna. L’ulteriore conferma arriva dalla mostra personale "Il peso dell'esistenza" dell'artista siciliano Giovanni Pinzone, allestita - promossa dall'Accademia Federiciana per l'8° "Festival siciliano della Cultura" e curata dal noto critico d'arte Fortunato Orazio Signorello - al Museo Emilio Greco di Catania (piazza San Francesco d'Assisi 3).

Concepita come un viaggio in cui la sensibilità, la creatività e la capacità esecutiva di Giovanni Pinzone nella mostra - visitabile dall'8 al 16 giugno 2019 - vengono declinate attraverso soprattutto le sue opere recenti (quelle che l'artista ha voluto dedicare alla migrazione umana che continua a interessare soprattuto l'Italia). Nelle 4 sale del museo sono esposte 35 opere di medio e grande formato che sono state eseguite negli ultimi 14 anni. I soggetti raffigurati dall'artista, nato a Troina (Enna) il 24 aprile 1941, includono migranti ed extracomunitari, uomini e donne della realtà operaia, contadina ed extraurbana. Essi si caratterizzano - oltreché per una diligenza esecutiva capace di enfatizzare l’impatto visivo e dare maggiore plasticità ai suoi soggetti - per l'utilizzo di colori vividi (è predominante il rosso, l'azzurro, il verde e il giallo) e per una vigorosa incisività tecnica.

Selezionate tra quelle che l'arrista siciliano ha realizzato negli ultimi 14 anni, le opere «mettono in evidenza - sottolinea Fortunato Orazio Signorello - come il  focus del lavoro di Giovanni Pinzone, che rivela tutta la sua instancabile forza interpretativa soprattutto nelle figure rese uniche dalle cromie vivide che ne accentuano le espressioni facciali, è racchiuso nella sua ricerca espressiva; che si contraddistingue, dando corpo alla simultaneità tra gesto e dinamismo dell’immagine, per unicità compositiva e vitalità creativa».

L'esposizione è supportata da una brossura a colori con testo critico di Milly Bracciante, in cui mette in rilievo - tra l'altro - come «in nome di uno sfrenato edonismo e di un assurdo egoismo sociale, l’essenza della morale e della vita, l’arte pittorica di Giovanni Pinzone, con il suo insistere su alcuni punti focali dell’odierna realtà, è efficace denuncia sociale, specchio di riflessione sul quale confrontarsi e meditare. E ciò, specie nelle sue più recenti opere, frutto di una emotiva partecipazione ai vissuti della quotidianità che ci circonda e alle problematiche che ne derivano».

Patrocinata dalla Kritios Edizioni, la mostra è visitabile gratuitamente da lunedì a sabato dalle 9 alle 19, domenica dalle 9 alle 13.



Accademia Federiciana
Via Borgo, 12 - 95125 Catania
http://www.accademiafedericiana.eu
accademiafedericiana@libero.it