“Sempre caro mi fu quest’ermo colle”, scriveva nel 1819 uno dei poeti italiani più amati e apprezzati di tutti i tempi: Giacomo Leopardi. Un idillio – quello tra “L’Infinito” e ogni generazione di studenti – che dura da ben 200 anni, condensato in una poesia in cui è possibile perdersi e che non ha età.
È proprio in occasione di questo significativo compleanno che, ad appena un mese dalla Giornata mondiale della poesia, svoltasi lo scorso 21 marzo, martedì 30 aprile, alle ore 18.30, il Laboratorio Urbano “Officine UFO” di Casamassima ospiterà l’evento che affiderà alle parole di Vittorino Curci la rievocazione di una delle liriche più importanti della letteratura italiana.
Classe 1952, Vittorino Curci è un poeta, musicista e pittore la sua formazione artistica si sviluppa negli anni Settanta all’Accademia di Belle Arti di Roma. A cominciare dalla seconda metà degli anni Ottanta, Curci dà poi corso a una lunga serie di collaborazioni con musicisti jazz d’avanguardia. In quel periodo realizza numerose performance di forte impatto teatrale in cui utilizza oggetti scenici, attori, musiche originali e scenografie d’avanspettacolo (con forti reminiscenze delle serate futuriste).
Attualmente, pur dedicandosi molto ad una scrittura di ricerca con forti ascendenze surrealiste, a livello performativo l’artista ama esibirsi in reading poetici, nei quali esegue spesso anche partiture sonore, insieme con piccole formazioni musicali oppure, in solitudine, accompagnandosi con un sassofono. Ha fondato e diretto l’Europa Jazz Festival di Noci e collaborato con numerosi musicisti italiani e stranieri.
Appuntamento dunque a martedì 30 aprile, alle ore 18.30, presso il Laboratorio Urbano “Officine UFO”, in via Amendola 28 a Casamassima, per un evento a cura di Alfio Cangiani, in collaborazione con Eureka edizioni, Spazioikonos e associazione #mentiCreattive. In contemporanea, al piano terra della struttura, avrà luogo anche l’opening della mostra “Poesia fatta a mano” a cura di Franco Altobelli e Oronzo Liuzzi, che resterà aperta al pubblico dal 30 aprile al 15 maggio tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, dalle 17.30 alle 20.30.
Poeti in mostra: Alfio Cangiani, Alfonso Lentini, Antonino Contiliano, Carla Bertola, Caterina Davinio, Dante Maffia, Eugenio Lucrezi e Paola Nasti, Francesco Aprile, Franco Altobelli, Franco Piri Focardi, Franco Verdi, Giancarlo Pavanello, Laura Agostini, Lino Angiuli, Massimo Mori, Oronzo Liuzzi, Paolo Guzzi, Rossana Bucci, Tomaso Binga, Vitaldo Conte, Vittorino Curci
Ingresso libero. Per ulteriori informazioni: 393 5218282 o 348 5927153