Scrive Sonia Strukul a proposito di Eros Rizzo : " Quando si incontrano le opere di Eros non si può rimanere indifferenti. È da un po' di tempo che seguo il lavoro di questo artista atestino e nel tempo ho imparato a conoscerlo, a comprendere come procede nel suo fare pittura.
Una grande scoperta per me sono stati i bozzetti che precedono la realizzazione del dipinto ad olio, sono per lo più eseguiti a penna biro, con un tratteggio fitto che si interseca, ripetuto più volte, sovrapposto. Qui c'è la struttura su cui si poggia la pittura di Eros Rizzo, non si è distolti dal fascino che esercita il colore sulla vista, si può ammirare la forma nella sua purezza, se con il colore si possono mascherare errori, ripensamenti, con il disegno a penna questo non è possibile. Eros in questo ha maestria, padronanza della tecnica, che gli permette di esprimere appieno la sua arte.
Ha un linguaggio pittorico evoluto di chi è avvezzo a vedere quello che lo circonda per coglierne l’essenza e trasportarla nei suoi quadri.
Artista profondamente legato al territorio in cui vive, i dipinti che celebrano la sua Este e tutto il paesaggio dei colli Euganei, coinvolgono emotivamente chi come per lui rappresentano luoghi di appartenenza in cui riconoscersi.
Nelle vedute, scorci, nature morte, fiori, in particolare le amate rose, pur restando fedele al reale ci restituisce una trasposizione personale aggiungendo o togliendo elementi, al fine di rispettare un’armonia compositiva creando una nuova visione inaspettata, ma pur sempre riconoscibile.
Una parte meno conosciuta dell’opera di questo pittore sono le figure, i ritratti, corpi monumentali, ritratti psicologici, che forse sono la parte più intima e personale, che meritano un’attenzione particolare per capire appieno il suo percorso, questi corpi e questi ritratti vogliono comunicare con chi li osserva, bella o brutta che sia la sensazione che suscitano difficilmente si riesce a distogliere lo sguardo.
Questa mostra personale “L’universo di Eros” è un’immersione nel suo mondo fatto di colore, e non solo, anche di segno, di forma, di emozione, di comunicazione, è una ricerca costante nel cercare il suo posto nel mondo... Eros lo ha trovato e attraverso le sue opere."
a cura di Sonia Strukul
Galleria del Montirone
via Pietro d’ Abano, 20 | Abano Terme (Padova)
dal 10 al 24 marzo 2010
Inaugurazione: sabato 9 marzo alle ore 17.00
Orari di apertura:
da martedì a domenica ore 10.00-12.30 e 15.00-18.00
Lunedì chiuso
Ingresso libero
Per informazioni sulle opere esposte:
Eros Rizzo - Tel. 347 1373158
Sonia Strukul - Tel. 392 4541345 - strukulsonia@alice.it
Comunicazione
Angela Forin - Tel. 347 1573278 - angela.forin@gmail.com - press@angelaforin.it