La Galleria Liconi Arte è lieta di presentare, sabato 3 novembre 2018, la mostra di pittura
D a n z a c o n f o r m e di Pino Chiezzi.
La serie pittorica, dal titolo Melissa d’Inverno, osserva ed esplora un gesto di danza eseguito dalla danzatrice Melissa Cosseta durante la pièce Inverno prodotta nel 2017 dalla compagnia Giardino Chiuso per la coreografia di Patrizia de Bari, drammaturgia di Tuccio Guicciardini, elementi scenografici e live visuals di Andrea Montagnani.
Il progetto nasce da uno sguardo incantato di fronte ad una foto scattata da Francesco Spagnuolo a Melissa Cosseta e pubblicata nell'articolo firmato da Marinella Guatterini sul domenicale de Il Sole24ore nel luglio 2017.
Melissa compie un gesto in uno spazio senza tempo, indefinibile nella successione dei movimenti. Il gesto consegue ad un innalzamento della figura o precede un suo sprofondamento nel basamento? Le estremità si collegano o si confondono nello spazio che descrivono?
Questi ed altri interrogativi muovono il lavoro dell’autore, teso a ricercare il perché di tanto incanto. Lo portano a scavare nella figura per trovare le ragioni della suggestione che il gesto evoca.
Nello studio la figura viene semplificata e schiacciata sulla tela. Parti del corpo indipendenti si confondono in colori comuni e si collegano evocando movimenti. Si evidenziano geometrie nascoste nella realtà. Una ricerca che prosegue a lungo e potrebbe continuare senza fine, come segnalano i titoli delle opere, classificate con i numeri della serie di Fibonacci, a partire dal terzo numero, 1, per terminare con il numero 2584.
In mostra saranno presenti anche la fotografia di Francesco Spagnuolo, da cui il progetto pittorico origina, i bozzetti del progetto coreografico e il video dello spettacolo Inverno, presentato nel 2017 a San Gimignano.
Alcune opere della serie Melissa d’Inverno saranno esposte venerdì 9 novembre 2018 alle ore 21.00, al Teatro Toselli di Cuneo, in via Teatro Toselli 9, in occasione della presentazione della pièce Inverno nell’ambito della stagione I punti danza 2018/2019 della Fondazione Egri per la Danza.
In collaborazione con
Fondazione Egri per la Danza
Orizzonti Verticali / Fondazione Fabbrica Europa
Giardino Chiuso
Con la partecipazione di
Melissa Cosseta, danzatrice
Patrizia de Bari, coreografa
Tuccio Guicciardini, regista
Andrea Montagnani, scenografo e visual artist
Francesco Spagnuolo, fotografo
Pino Chiezzi
Nato a Moretta (CN) nel 1943, vive e lavora a Torino. Laureato in Ingegneria al Politecnico di Torino, ha insegnato nella scuola secondaria di secondo grado e ha svolto attività professionale con progetti e direzione lavori in vari settori dell’ingegneria civile. Ha assunto incarichi elettivi dal 1970 al 2005, presso il Comune di Gassino torinese come vicesindaco, presso il Comune di Torino come Assessore, presso la Regione Piemonte come Consigliere regionale e Presidente della Commissione Cultura. Nel 2005 si è iscritto all’Accademia Albertina di Belle Arti e ha iniziato un’attività di ricerca artistica prevalentemente nei campi della pittura e dell’incisione. Ha partecipato a mostre collettive e personali, tra le quali Alle radici della democrazia. Testimonianze d’arte 1 e 2 (2009 e 2010) organizzate dal Consiglio regionale del Piemonte, la VI e VII Biennale Internazionale di pittura Felice Casorati (2008 e 2010) con segnalazione di merito della giuria. Nel 2011 ha partecipato, con l’opera Terezin Beautification, all’esposizione Arte & Shoah presso il Museo Diffuso della Resistenza di Torino a cura di Fondazione Camis De Fonseca e Istituto di Studi Storici Gaetano Salvemini. L’opera 00000. Auschwitz-Birkenau del 2010 fa parte della collezione del Consiglio regionale del Piemonte.