sabato 29 luglio 2017

Astrazione dal mare

Sarà inaugurata giovedì 10 Agosto 2017 alle ore 19:00 la rassegna “ASTRAZIONE DAL MARE” presso la suggestiva Sala dei Templari, Piazza Municipio – Molfetta (Ba).

La mostra, organizzata dalla galleria 54 Arte Contemporanea, presenta, attraverso le opere in esposizione, diversi scenari marini caratterizzati da linguaggi artistici differenti ed è un’occasione per riaffrontare tematiche da tempo trascurate.

Gli artisti provenienti dall’intero territorio nazionale sono: Antonio Schito, Franco Valente, Michele Paloscia, Natale Addamiano, Paolo Amerini, Paolo Sciancalepore, Pasquale Guastamacchia, Vito Brattoli, Walter Valentini.

Dal 2 al 30 Settembre 2017 la mostra proseguirà presso la Galleria 54 Arte Contemporanea, sita in via Baccarini 54, Molfetta (Ba).


Cenni biografici

Antonio Schito
Antonio Schito è nato a Scorrano nel 1965 ed ha conseguito la maturità artistica presso il Liceo Artistico di Lecce.
Ha frequentato l’Accademia di Belle Arti di Venezia prima e quella di Firenze dopo, dove si diploma nell’a.a. 1991 – 1992 con una tesi su: “Arte colta e art brut”.
Esperienze artistiche:
- Attività di arredatore e designer svolta a Firenze negli anni ’90 per conto di aziende commerciali;
- Collaborazione come scenografo con Associazioni Culturali ed Enti per l’allestimento di spettacoli teatrali, manifestazioni culturali, mostre;
- Attività di grafico per la stampa di volumi di interesse artistico e culturale;
- Progettazione per l’arredamento di locali pubblici e privati in collaborazione con artisti ed artigiani finalizzati anche ad ospitare manifestazioni d’arte multimediale; Dal 1994 al 1998 si trasferisce prima in Nuova Zelanda, dopo in Australia dove continua a dipingere. Apre un Caffè – Galleria col nome Rosso Fiorentino, finalizzato alla promozione di artisti neozelandesi;
- Realizzazione di sculture in pietra leccese, pietra carpara e dipinti su tela per monumenti e cappelle funerarie, chiese in provincia di Lecce.

Franco Valente
Franco Valente, pittore pugliese, inizia la sua attività artistica nel 1960 e nel 1964, con il sostegno di alcuni intellettuali, istituisce a Molfetta il centro culturale “Il Cavalletto”, il cui scopo è quello di promuovere la conoscenza e la diffusione dell’arte nelle sue diverse espressioni. Dal febbraio 2012 collabora con la galleria 54 Arte Contemporanea in qualità di art director. Oltre alle attività svolte con “Il Cavalletto”, l’artista ha partecipato a numerose rassegne in Italia e all’Estero.
Hanno scritto di lui: Portalupi, Prisco, De Giosa, E. Fezzi, Cannizzaro, D’Elia, Finocchiaro Germano, Venturoli, Guerricchio, Solmi, De Paola, Centrone, Degrada, Marino, Franza, Mongelli.

Michele Paloscia
Michele Paloscia nasce a Molfetta nel 1949. Pittore e docente di Disegno e Storia dell'Arte, nonché di Disegno e Storia della Moda, caratterizza il proprio percorso artistico elaborando i temi del paesaggio, del ritratto e della natura "silente", in una visione lirica ed evocativa. La sua educazione artistica in terra di Bari, tra gli anni '60 e '70, lo vede allievo prima di suo padre, Giovanni Paloscia, lapicida e ornatista-scultore nell'arte funeraria e successivamente di altri maestri, faro per tutti il decano prof. Leonardo Minervini.
L'esordio risale agli anni settanta con alcune personali derivanti da studi "en plein air" ispirati ai motivi del mare e della campagna, ai colori del cielo, alle atmosfere mediterranee e alla ricerca di trame luministiche ariose e “fragranti”.
Si afferma anche come ritrattista. Rispettoso e fedele del dato reale, il suo naturalismo non è aneddotico ma emozionale.
I numerosi accostamenti allo studio dei grandi maestri del passato hanno consolidato in lui la convinzione della scelta figurativa, nella quale i valori plastici del disegno, della forma, della luce e della materia non vengono mai sacrificati "all'altare degli stili" né ai dettami delle mode del momento.
Alla sua pittura ha sovente prestato considerazione lo storico dell'arte, prof. Gaetano Mongelli, condividendone i risultati più rappresentativi sin dai primi albori. Numerose le partecipazioni a varie rassegne.


Natale Addamiano
Natale Addamiano è nato a Bitetto (Bari) nel 1943. Nel 1968 si trasferisce a Milano e si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Brera dove si diploma nel 1972. Nel 1971 tiene una mostra personale presso la Galleria Solferino, a Milano, dove espone i dipinti della serie “Diari Notturni”. Nel 1972 espone alla Galleria A-Dieci, a Padova, e nel 1973 una sua personale è allestita alla Galleria La Bussola, a Bari. Nel 1974 espone alla Galleria Il Modulo, a Francavilla a Mare, e Pietro Marino lo invita al XXV Premio Michetti e alla mostra collettiva “Immaginazione e Realtà”, presso la Pinacoteca Provinciale, a Bari.
Dal 1976 è titolare della cattedra di Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera, a Milano, e in quegli anni avvia un rapporto di collaborazione con la stamperia La Spirale (Milano), con la quale realizza una serie di litografie, incisioni e acqueforti. Nel 1978 una sua personale è ospitata negli spazi della Galleria Cocorocchia, a Milano, e per l’occasione viene pubblicato un catalogo con testo di Roberto Sanesi che, successivamente, invita Addamiano alla mostra “Astrazione del Paesaggio” nelle ampie sale di Palazzo Ducale a Urbino. Nel 1983 espone a Palazzo Sormani, a Milano, un grosso nucleo di incisioni realizzate sino ad allora e in quell’occasione conosce Kayoko Shimada, da quel momento suo punto di riferimento in Giappone, grazie alla quale saranno realizzate mostre individuali a Tokyo, Kyoto, Osaka e Niigata. Nel 1984 è presente alla rassegna “Venti Artisti per Manzoni” al Centro Culturale San Fedele, a Milano e nella stessa città, nel 1986 e nel 1991, espone al Palazzo della Permanente in occasione della rassegna “Triennale dell’Incisione”. Nel 1993 una sua antologica è ospitata a Milano presso il Palazzo della Regione, mentre nel 1994 è presente alla mostra “Brera” alla Galleria d’Arte Moderna a Gallarate. Nel 2001 alcune sue opere sono esposte nelle sale del Museo Fondazione Pino Pascali, a Polignano a Mare, in occasione della mostra “Il segno grafico”. Negli anni successivi, sue mostre antologiche vengono allestite a Cracovia, all’Istituto Italiano di Cultura (2004) e al Museo Archeologico Nazionale di Paestum (2005). Nel 2008 la città di Molfetta gli dedica una personale al Torrione Passari, con opere della serie “La Gravina”, realizzate a partire da il 1979 e nello stesso anno, negli spazi della Casa del Pane, a Milano, viene allestita un’ampia mostra dedicata al tema “Notturno Italiano”. Nel 2010 Flaminio Gualdoni introduce i nuovi dipinti “Cieli Stellati” presso Dep Art, a Milano, che presenta in esclusiva questa serie di lavori nelle fiere di Amsterdam, Verona, Bologna, e New York. Natale Addamiano vive e lavora a Milano.

Paolo Amerini
Paolo Amerini è nato a Prato nel 1945, dove attualmente risiede e lavora. Ha iniziato l’attività artistica nel 1969, con una pittura prettamente figurativa. Ha frequentato la scuola d’Arte “Leonardo” di Prato, seguendo corsi di disegno, pittura ed incisione sotto la guida della maestra, pittrice ed amica prof.ssa Anna Sanesi.
Il suo “modus operandi” ha progressivamente cominciato a mutare, a sfrondarsi di particolari e di linee prospettiche tradizionali, ad elaborare costruzioni verticali con piani sovrapposti.
Dal 1985 al 1989 ha seguito la Scuola di Nudo diretta dal prof. Rinaldo Frank Burattin. Sono questi difatti gli anni dedicati alla figura, allo studio anatomico ed al “movimento” inteso come dinamismo, esperienze che verranno trasferite in seguito sui lavori futuri.
L’indagine attuale è principalmente indirizzata al paesaggio, o meglio sensazioni di paesaggio, sempre più rarefatto ed essenziale.
Ha partecipato e partecipa a concorsi di pittura, conseguendo frequentemente premi e riconoscimenti importanti. I suoi quadri figurano in collezioni private e pubbliche sia in Italia che all’estero.

Paolo Sciancalepore
Paolo Sciancalepore, nato a Molfetta nel 1955, dopo aver conseguito la maturità artistica, si diploma all'Accademia di Belle Arti di Bari (corso di scenografia). Attualmente vive e lavora a Bisceglie, dove insegna Arte e Immagine nella scuola secondaria di 1° grado “Riccardo Monterisi”.
Il tempo del suo lavoro accoglie, con la pittura e l'insegnamento, numerosi altri impegni ed interessi sempre nel settore creativo: scenografie di spettacoli teatrali, illustrazione di libri di storia e letteratura, manifesti divulgativi di tradizioni locali, video documentari; in particolar modo la ricerca e la sperimentazione di nuovi strumenti informatici e tecnologici, applicati all'arte.
Interessanti le “performance” dal titolo “Contaminazioni... tra musica e pittura”, realizzate in collaborazione con il “Trio Giuliani” in varie sedi in Italia e all'estero. Dal 1971 ad oggi ha tenuto diverse mostre collettive e personali riscuotendo premi e riconoscimenti.

Pasquale Guastamacchia
Pasquale Guastamacchia nasce a Terlizzi nel 1949. Docente incaricato a tempo indeterminato di discipline plastiche. Ha conseguito il titolo di scultore presso l’Accademia delle Belle Arti di Roma sotto la guida del prof. Venanzo Crocetti. Ha partecipato a molte mostre, personali e collettive e vinto concorsi nazionali indetti dallo stato per opere pubbliche plastiche e pittoriche per le città di Velletri, Frosinone, Viterbo, Lecce. Ha inoltre eseguito, per committenti istituzionali e privati, ritratti bronzei di personaggi eminenti e illustri.

Vito Brattoli
Vito Brattoli è nato a Molfetta nel 1950. Ha compiuto gli studi artistici prima all’Istituto Statale d’Arte, in seguito si è diplomato in scultura presso l’Accademia di Belle Arte di Bari.
Dal 1980 vive e lavora a Milano, dove collabora con importanti artisti e gallerie di arte contemporanea. E’ titolare della cattedra di Figura e Ornato Modellato presso il Liceo Artistico “Caravaggio” di Milano.
SI SONO INTERESSATI AL SUO LAVORO: Gaetano Mongelli, Elena Finocchiaro, Pietro Marino, Anna D’Elia, Luigi Carluccio, Luciano Inga-Pin, Giorgio Verzotti, Leon Marino.
RECENSIONI SUL SUO LAVORO SONO APPARSE SU: La Gazzetta del Mezzogiorno, L’Unità, Il Corriere della Sera, L’Espresso, Panorama.
RECENSIONI SU RIVISTE D’ARTE CONTEMPORANEA: Artforum, Flash Art, Segno, Art Dimention

Walter Valentini
Walter Valentini, milanese di nascita, si è laureato all’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2007 presso la cattedra di Pittura del prof. Natale Addamiano. Da ricordare una sua mostra personale a Mantova nello spazio Sartori.


ASTRAZIONE DAL MARE
Sala dei Templari, Piazza Municipio, Molfetta (Ba)
Dal 10 al 28 Agosto 2017
INAUGURAZIONE: giovedì 10 Agosto 2017 ore 19:00
ORARI DELLA MOSTRA: tutti i giorni: 18:00 – 21:00, sabato e domenica: 10:00 - 13:00 e 18:00 – 21:00

INFORMAZIONI: Tel. + 39 335 7920658. Sito: www.arte54.it
E-mail: info@arte54.it
Ingresso libero