domenica 25 giugno 2017

Anime. Di luogo in luogo.

Un grande progetto con vari eventi, e non una semplice mostra, per una trasversale lettura dei vari linguaggi del complesso lavoro di Boltanski.

E' in questi termini che il curatore di 'Anime. Di luogo in luogo', Danilo Eccher, ha presentato la più articolata antologica mai realizzata in Italia di Christian Boltanski, intervenuto alla presentazione, al Mambo di Bologna dal 26 giugno al 12 novembre, anche con installazioni in altri luoghi.

Il 73enne artista francese, che realizzò dieci anni fa l'installazione permanente al Museo sulla strage di Ustica, propone in 25 opere un percorso di forte emotività, dall'iniziale 'Coeur', con la registrazione del battito cardiaco dell'artista, poi i suoi volti da bambino e adulto in grandi velari, passando per una grande montagna color oro realizzata con le coperte termiche utilizzate nel soccorso dei rifugiati, fino all'epilogo con la ripresa filmata di un unico piano sequenza, dall'alba al tramonto, di centinaia di pali metallici a cui sono legati campanelli che tintinnano al vento.