giovedì 4 maggio 2017

La semplificazione nella #riformaPA

Con l’arrivo dei moduli unici nazionali, che tutte le amministrazioni dovranno adottare a partire dal 30 giugno, i cittadini e le imprese che vogliono aprire un negozio, un bar, o un esercizio commerciale (comprese le attività di e-commerce e di vendita a domicilio) o avviare interventi edilizi, come i lavori di ristrutturazione della propria casa, non dovranno più orientarsi in una babele di adempimenti complicati. Con questa semplificazione vogliamo garantire tempi e regole certi e anche una riduzione dei costi e degli adempimenti.

Tre le novità più importanti:
- Non possono più essere richiesti dati e adempimenti che derivano da “prassi amministrative”, ma non sono espressamente previsti dalla legge. Ad esempio, non è più richiesto il certificato di agibilità dei locali per l’avvio di un’attività commerciale o produttiva (che, tra l’altro, in molti casi non era possibile).
- La modulistica sarà semplificata e unificata, per tutte le attività, a livello nazionale.
- Nella modulistica commerciale il linguaggio è stato semplificato, utilizzando il più possibile termini di uso comune, più comprensibili per chi deve compilare e firmare le dichiarazioni. Così, ad esempio, quello che prima era “un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande” è diventato, semplicemente, un bar o un ristorante.

Marianna Madia, Ministra per la semplificazione e la pubblica amministrazione.