lunedì 1 maggio 2017

Franca Florio all'asta.

Il  ritratto di Franca Florio, dipinto da Giovanni Boldini messo in vendita qualche tempo fa in seguito al fallimento della società Acqua Marcia di Francesco Bellavista Caltagirone, proprietaria dell'albergo Villa Igea a Palermo, dove il quadro, considerato un'icona della Belle Epoque, era stato alloggiato,  è stato alla fine venduto all'asta.

L'acquirente, del quale non è stato reso in questa fase noto il nome, come dispone la legge fallimentare, ha presentato alla casa d'aste Bonino la migliore offerta di un milione e 133 mila euro. L'assegnazione della tela, icona della Belle Èpoque, è da considerarsi provvisoria. Entro 10 giorni potrà essere presentata un'offerta superiore del 10%. Il giudice ha altri 20 giorni di tempo per verificare la regolarità delle procedure di assegnazione dell'opera messa all'asta insieme con altri beni della società Acqua Marcia.

La tela, sulla quale sono stati compiuti nuovi studi e ricerche, e' l'unica realizzata da Boldini con donna Franca come soggetto: i libri di storia dell'arte citano due o tre versioni diverse, ma in realtà si tratta sempre della stessa iniziata nel 1901, esposta alla Biennale di Venezia nel 1903 e corretta da Boldini intorno al 1910.

Venduto alla fine degli anni Venti del  Novecento dalla famiglia Florio, che era stata  colpita da un gravissimo dissesto finanziario, il quadro era stato ritrovato da Caltagirone che  nel 2006 lo aveva acquistato proprio in un'asta, a New York, da Sotheby's, pagandolo 900 mila euro e destinandolo poi all'albergo palermitano, dove la tela era esposta nella sal ristorante intitolata a Franca Florio.