lunedì 19 agosto 2013

20 Agosto 1940 . Morte di un rivoluzionario permanente : Lev Trotsky

Un'elaborazione digitale di Leonardo Basile :
Lev Trotsky, alle sue spalle Frida Kahlo
e il simbolo del Comunismo.
"La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza, e goderla in tutto il suo splendore" (Lev Trotsky) .
 
Il 20 agosto del 1940, Lev Trotsky, ex luogotenente di Lenin e oppositore di Stalin, venne brutalmente assassinato.
 
Esiliato dalla Russia, s'era trasferito in Messico su invito del pittore Diego Rivera e della moglie Frida Kahlo (con la quale ebbe una relazione) coi quali visse per circa due anni, fino a quando decise di trovarsi una sistemazione indipendente.
 
Il 20 agosto 1940, poco dopo le 17, assieme a Jaques Mornard, fidanzato della sua segretaria americana, era entrato in casa per leggere un articolo e mentre chinava il capo sullo scritto, Mornard tirò fuori dall'impermeabile una piccozza e lo colpì bestialmente al capo. Inutili i tentativi per salvarlo, tre interventi chirurgici non riuscirono a salvargli la vita.
 
Quel gran pezzo di merda di Mornard  che si era spacciato per uomo d'affari nato a Theran, in realtà si chiamava Ramon Mercader (scopro oggi che era fratello dell'attrice Maria Mercader, cognato del regista Vittorio De Sica e quindi zio di Christian e Manuel De Sica) ed era stato incaricato dai russi per uccidere Trotsky, riuscì ad entrare in amicizia col rivoluzionario seducendo la sua segretaria stattunitense, spacciandosi pure per un seguace delle sue idee politiche.
 
 

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