sabato 23 febbraio 2013

EROS - Contemporary ART al CentroArteModerna di Pisa

Si inaugura questa sera alle ore 18,00 presso il GAMeC CentroArteModerna di Pisa (sul Lungarno Mediceo al numero 26) la mostra "EROS - Contemporary ART" ,  curata da Massimiliano Sbrana, che cercherà di fare maggior luce sul tema dell' Eros nell' arte, nell'intento di valorizzare la realtà artistica contemporanea italiana ed internazionale.

In tempi come questi, infatti, le immagini che quotidianamente ci arrivano dai media rischiano di cancellare l'essenza dell'eros, intesa come arte del corpo allo stato puro, quello che riguarda la fisicità finisce così per diventare “impuro” e secondario, alimentando quell'erotismo occulto che storicamente trova nell'arte una via di fuga dalle costrizioni della realtà sociale.

Perché dunque Eros e Art ? Perché l’ arte è anzitutto seduzione, fascino, stimolo in grado di muoverci nella nostra interezza, corpo e mente. Ha un tale potere espressivo che su di noi produce innegabilmente un effetto erotico. È sempre stato così, dall’ alba dei tempi. Basta entrare in un museo, o andare al cinema, ascoltare la radio, che l’eros, in quanto tematica, è ancora centrale nell’arte tout-court. C’ è ovunque sessualità, desiderio, provocazione. E non importa che sia arte antica o moderna, occidentale piuttosto che africana o asiatica: questo è un elemento che accomuna tutte le culture e le epoche del mondo.
 
Di seguito l'elenco degli artisti selezionati: : Alisa Gabrielle, Stefano Ballantini, Carla Battaglia, Luciano Borin, Siberiana Di Cocco, Dolfo, Kenneth Engblom , Walter Giomi, Donata Imperio, Roberta Lovino, Maria Cristina Martinelli, Mònica Pèrez Pèrez, Tiziana Presti, Mauro Rigacci, Sonia Simoneschi e Laura Tosca.


Altre informazioni disponibili sul sito: www.Centroartemoderna.com
Per appuntamenti tel 050542630 o email:
mostre@centroartemoderna.com

La mostra proseguirà fino al 6 Marzo 2013. (ingresso libero).

Orari: 10-12,30/16,30-19,00 (feriali); Domenica 24 Febbraio 2013 17,00-19,00 (festivi telefonare) ; chiuso lunedì mattina.

Ufficio stampa:
Massimiliano Sbrana
mobile +39 3393961536
e-mail
mostre@centroartemoderna.com

domenica 17 febbraio 2013

Il coraggio dell' ombrello

Ho partecipato, ieri sera, all'inaugurazione del nuovo atelier dell'amico e collega Vito Laselva che, per l'occasione, ha presentato la sua prima retrospettiva (venticinque anni di sudato e onorato mestiere) dall' enigmatico titolo "Il coraggio dell'ombrello".
 
Per educazione sono abituato ad arrivare sempre puntuale agli appuntamenti, alle mostre invece, per opportunità, arrivo quasi sempre una mezz'ora prima (è come una "perversione": quella mezz'ora mi fa "godere" la mostra in tutta la sua interezza e, nel caso del "coraggio dell'ombrello" mi ha dato la possibilità di capire "l'enigma" direttamente dalle parole dell'autore, attraverso una breve conversazione a tre (Lino De Venuto è bravissimo attore e regista e anche amabile conversatore).
 
Dell' Opera pittorica di Vito Laselva e della "lettura" che se ne può fare rimando alla esauriente e monolitica interpretazione di G. Rizzi..... dirò solo che la "solitudine" delle sue figure ieri sera strideva con la calorosità dei tanti presenti (ed erano veramente tanti, venuti ad esprimergli tutta la loro sincera considerazione ed ammirazione). Ed erano talmente tanti che, "smarritomi" nella calca, pensavo: "si tengono tante mostre in luoghi ampi con poche persone -e mi chiedo se sia l'ampiezza a farle apparire poche o perchè è l'essser poche a far apparire ampio il luogo- qui, invece, in questo piccolo e "bombonieristico" atelier, un'oceano di presenze.....". Il perchè, lo capisci se conosci Vito : persona, umanamente, semplice, umile.....di "esagerata" sensibilità e, artististicamente, valida, molto valida....incommensurabilmente valida.
 
Serata "fra amici", fra persone sincere..... una inaugurazione senza "paroloni", deliziata dall'intervento (attesissimo) del bravissimo Lino De Venuto che ha recitato due brevi e significativi racconti
 e un pezzo tratto dal gabbiano "Jonathan Livingston"..... e voi non potete capire quanto questo mi abbia fatto piacere : quel piccolo romanzo è per me una pietra miliare, un faro che ha sempre segnato il mio percorso di vita.... e che dovrebbe farlo per tanti se non per tutti. Lino De Venuto lo ha letto dedicandolo, considerata la circostanza, a Vito (suo amico vero e di lunga data) ma sono sicuro che "ha parlato a nuora affinchè suocera intenda".
 
Grazie Vito.

mercoledì 13 febbraio 2013

L' orizzonte negli occhi

Questo è un'orizzonte.
 
 
 
Che cos'è l' orizzonte?
L'orizzonte è quella linea apparente che separa la terra dal cielo, dando la percezione che, lì in fondo, quelle due cose diverse, cielo e mare, si uniscano.

Ogni tanto provo a raggiungerlo..... ma ogni volta mi rendo conto che è tutto inutile:
quella linea, non esiste.

sabato 9 febbraio 2013

In una carezza....

"In una carezza, in un abbraccio, in una stretta di mano a volte c'è più sensualità che nel vero e proprio atto d'amore." - Dacia Maraini Dentro le parole (a cura di Gioconda Marinelli), 2006

Un'antica scultura indiana sovrapposta ad un dipinto di Leonardo Basile,
accompagnato dal significativo testo di Dacia Maraini
(il tutto elaborato graficamente da L. Basile