Leonardo Basile

Leonardo Basile è nato a Palese (Bari) nel 1961 Pittore , ha frequentato il Liceo Artistico e l’Istituto d’ Arte ; opera nell’ambito dell’astratto e informale . Ha tenuto mostre personali e partecipato ad innumerevoli rassegne collettive nazionali ed internazionali. Ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti . Vive ed opera in Bari Santo Spirito , dove fa dell' arte il suo gioco di vita .


Scrive Anna Sciacovelli , giornalista e scrittrice in Bari : "La grande comunicativa del "linguaggio" rispecchia in tutto il suo essere il pittore barese Leonardo Basile che, spesso, segue la propria innata creatività correndo a briglie sciolte contemporanei "sentieri", lasciando emergere un nuovo modo di dipingere nel quale, ritengo, possa rispecchiarsi il suo animo di fanciullo sempre contento di tracciare linee concentriche all'infinito, manifestando, senza costrizioni o imposizioni di altri, il proprio pensiero più recondito.

Molto interessante, senza dubbio, il modo in cui il Basile riporta sulle tele una realtà in altro tempo osservata, rimasticata e successivamente estrinsecata secondo una sua ottica moderna.

La sua è una ricerca che, partendo dalla cosiddetta pittura tradizionale, si appalesa e diventa variazione continua di contenuti, di processi e di forme.

Peraltro, giocando con i colori, l'artista ci fa leggere, a chiare lettere, lo stesso suo percorso pittorico che segue l'analisi profonda del dinamismo cosmico proiettato in uno spazio architettonico colmo di trasparenze e di movimenti spettrali ma reali.

La sua tavolozza investe il fruitore, con la ritmica distribuzione di forme e colori, una vera ed accattivante sovrapposizione razionale-irrazionale di rettangoli, piccoli o grandi- quasi luminoso caos ancestrale- sì che, leggendo ogni nuova tela, debba farci conoscere la sua stessa e sicura ispirazione alle origini del mondo.

Un mondo, questo, non piatto ed uniforme, ma vibrante come un'anima in piena effervescenza cromatica. 

L'artista sembra giocare con la tavolozza adoperando alcune volte toni accentuati, palpabili, addirittura sensuali talaltre smorzati, quasi impalpabili.

Altresì egli fascia superfici, irradiazioni conturbanti, radiosorgenti cosmiche, nebulose e gruppi stellari di colori caldi che fuoriescono a volo radente dalle tele facendo riflettere il fruitore sulle interazioni della vita con lo stesso micro- macrocosmo. (..)"