Con lestate che sta per finire, il popolo delle mostre comincia a programmare le visite imperdibili del prossimo autunno.
Questanno, la stagione si presenta decisamente generosa, a conferma di una ritrovata effervescenza del settore dei grandi appuntamenti espostivi. Da nord a sud, isole comprese.
Vediamone alcuni, in ordine di apertura al pubblico.
Dal nove settembre, in quel luogo davvero magico che è la Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo nel parmense, ad aprire la stagione è la grande monografica dedicata a la Pubblicità, intelligente e divertente storia del nostro Paese attraverso manifesti, scatole e altri strumenti pubblicitari, dai primordi del Novecento a Carosello. Da sottolineare la presenza di molto bozzetti originali, accanto alle opere stampate e realizzate.
Dal 13 settembre, a Camera Centro Italiano per la Fotografia, in quel di Torino, Arrivano i Paparazzi, popolare storia dei fotografi e del costume, 150 fotografie e più di mezzo secolo di storia dei divi dalla Dolce Vita a oggi.
A Pistoia, Capitale Italiana della Cultura 2017, dal 16 settembre, doppio appuntamento nel nome di Marino Marini. Con la maggiore retrospettiva sino ad oggi realizzata sullo sculture arricchita da confronti ad altissimo livello con coloro che lo hanno ispirato, dagli Etruschi a Donatello, e raffronti con i maggiori scultori del Novecento mondiale con cui egli dialogò o che da lui trassero stimoli. In parallelo, il Marini pittore sarà esposto in Palazzo del Tau, sede del Museo Fondazione Marini, a raffronto, molto preciso, con Mirò. Titolo di questa seconda mostra: Mirò e Marino. I colori del Mediterraneo.
A Firenze, Palazzo Corsini, dal 23 settembre al primo ottobre, imperdibile appuntamento con larte e lantiquariato di eccellenza proposto dalla XXX Biennale Internazionale dell'Antiquariato di Firenze, la maggiore del settore in Italia e tra quelle di riferimento assoluto a livello mondiale.
Sempre il 23 settembre, ma a Rovigo, in Palazzo Roverella, prende il via la grande mostra Secessione. Monaco Vienna Praga Roma. Londa della modernità. Per la prima volta, le quattro grandi Secessioni sono messe a confronto in una mostra che riunisce opere fondamentali, entrate nella storia dellarte europea e mondiale.
Non ha necessità di alcuna sottolineatura la mostra-evento attesissima - che prende il via il 7 ottobre a Vicenza, in Basilica Palladiana. E la monografica su Vincent Van Gogh. Riunisce ben più di cento opere dellartista, tra disegni e oli tra i più celebri, lungo il fil rouge rappresentato dalle lettere del pittore.
Valorizza uno dei patrimoni artistici che hanno fatto grande Ravenna, la Mostra e la Biennale Internazionale dedicati al Mosaico che prendono il via il 7 ottobre con epicentro al MAR, Museo dArte della Città. La grande mostra evidenzia come non abbia alcun valore la trita demarcazione tra arte e arti applicate, sopratutto quando come nei capolavori qui riuniti ad esprimersi con la tecnica del mosaico sono artisti tra i maggiori del secolo.
E un tuffo nella Milano e nellItalia tra gli anni 60 e 70, lampia retrospettiva Arte Ribelle proposta dal 12 ottobre alle Gallerie del Credito Valtellinese. Arte e artisti che, intorno agli anni del 68 e dei primi 70, trasmutano lespressione artistica in testimonianza politica, in espressione di appartenenza.
Dalla prima settimana di ottobre e per tutti i fine settimana del mese, a Lodi, il Festival della Fotografia Etica. Impegno sociale e grande fotografia documentaristica, in un Festival che abbina alla fotografia come arte, il ruolo della fotografia come interprete delle società più marginali, ovunque nel mondo. Con in più limpegno che porta molti a lavorare perché gli ultimi siano meno ultimi.
Di grande livello e di valore internazionale, lappuntamento con la mostra Konrad Mägi a la Galleria Nazionale di Roma (dal 12 ottobre). Mägi è il maggiore artista estone del Novecento, la sua è una pittura forte e magnifica e la mostra è un omaggio al Semestre di Presidenza Estone dellUnione Europea.
Mostra rara, raffinata e sontuosa quella che Ferrara e Palazzo dei Diamanti dedicano, dal 14 ottobre, a Carlo Bononi, lultimo sognatore dellOfficina Ferrarese. Ammirato da Guido Reni e stato accostato dalla critica a Caravaggio e Zurbaran.
Tutta al femminile Divina Creatura. La donna e la moda nelle arti del secondo Ottocento proposta, dal 15 ottobre, a Rancate (Canton Ticino), dalla Pinacoteca cantonale Giovanni Züst. Ritratti affascinanti, di una pittura che sa cogliere tutte le sfumature della femminilità.
E stato lallievo preferito da Marino Marini e per questo, nellanno in cui Pistoia celebra il suo massimo scultore, non poteva mancare un omaggio a Kengiro Azuma. Sculture, in Palazzo del Tau dal 22 ottobre.
Attesa e davvero originale, per il taglio e per la qualità delle opere, la mostra Le trame di Giorgione, dal 27 ottobre nella Casa-Museo Giorgione e in altre sedi a Castelfranco Veneto, città natale del grande Maestro. Con Giorgione, altri grandi dellarte veneta sino a Tiepolo, uniti dal tema del ritratto e del vestito come status symbol.
Dal 4 novembre, il MIC d Faenza propone la prima monografica di Achille Calzi, grane interprete della ceramica faentina Tra Simbolismo e Liberty, per avviare un percorso che, accanto ai grandi interpreti universali della ceramica, accenda lattenzione anche sui grandi faentini.
Non è una delle solite mostre su Kandinsky quella che mette in calendario, dall11 novembre, Palazzo Magnani a Reggio Emilia. Il filo conduttore della mostra sta nel rapporto tra Spiritualità, Arte e Musica in Kandinsky e, dopo di lui in altri grandissimi, sino a Cage.
Secondo appuntamento, dal 14 novembre, al nuovo Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso. Qui, con il titolo di Illustri persuasioni, sono proposti un centinaio di magnifiche testimonianze dellarte pubblicitaria tra la prima e la seconda guerra mondiale, dal 1920 al 1940.
Dopo il Bembo, Galileo. Dal 18 novembre, a Palazzo del Monte, naturalmente a Padova. Il cielo stellato sopra di noi. Galileo e le arti è un originale viaggio nelluniverso galileiano fatto di scienza non meno che di arte, letteratura, poesia.
A Lucca, sempre dal 18 novembre, torma Photolux Festival. Biennale Internazionale di Fotografia, per restarvi sino al 10 dicembre. Sarà dedicata ad un tema e ad un luogo simbolico: il Mediterraneo, qui raccontato ed indagato attraverso ben 22 notevoli mostre.
E per finire con il dolce in bocca, ecco che dal 18 ottobre al 29 novembre, a Cremona torna la tradizionale Festa del Torrone, che unisce gourmet, turisti e semplici golosi calamitati da tutta Italia e anche dallestero a gustare le infinite sfumature del delizioso simbolo cremonese.