lunedì 31 agosto 2020

Melodramma

Sarà ospitata dall’8 settembre al 3 ottobre 2020, nelle sale della Casa di Rigoletto a Mantova, la mostra “Melodramma”, a cura di Melania Gazzotti, che raccoglie una selezione di bozzetti inediti realizzati dal pittore e illustratore Gianluigi Toccafondo per il Teatro dell’Opera di Roma. 

Il progetto è promosso da Organizzazione Flangini, in collaborazione con il Comune di Mantova. L’esposizione sarà aperta tutti i giorni, dalle ore 9 alle 18, con ingresso gratuito, ma è consigliata la prenotazione al numero 3474533449. L’inaugurazione si svolgerà martedì 8 settembre alle ore 18.30 e anticiperà di un giorno l’avvio del Festivaletteratura 2020.

Gianluigi Toccafondo (San Marino, 1965) vive e lavora tra Bologna e Roma. Dal 2014 collabora con il prestigioso Teatro dell’Opera di Roma, per il quale ha creato tutti i manifesti delle ultime cinque stagioni di lirica e balletto, oltre a scenografie e costumi di capolavori operistici come “Il barbiere di Siviglia”, “Don Giovanni” e “Rigoletto”.

L’artista si è avvicinato al teatro al culmine di una brillante carriera come illustratore in ambito editoriale – ha disegnato copertine per importanti case editrici – e come autore di cortometraggi e opere d’animazione, commissionati dalla televisione e dal cinema. L’incredibile capacità di far dialogare il linguaggio cinematografico con quello pittorico è stata portata da Toccafondo anche a teatro, introducendo proiezioni di animazioni tra gli elementi delle sue scenografie. In mostra saranno presenti, oltre a bellissime tavole in cui emerge tutta la magistrale capacità di sintesi delle forme e di uso espressivo del colore dell’artista, anche alcuni di questi lavori video dalla grande potenza onirica.

L’Organizzazione Flangini opera, in collaborazione con l’omonima Associazione, ai fini della valorizzazione dei beni culturali. Lo fa promuovendo manifestazioni culturali, attività didattiche con finalità socio-educative e mostre, di cui cura l’intero processo dall’ideazione alla realizzazione. Ha collaborato con il Mibact, con il Ministero degli Affari Esteri - Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale, con il Ministero degli Italiani nel mondo, con Ambasciate e Istituti Italiani di Cultura all’estero, con altre realtà culturali nazionali e internazionali, quali Fondazione Cariplo, Fondazione Europalia International, Accademia di Brera, Casa Cini e numerosi musei.

Ha ricevuto riconoscimenti prestigiosi, come esito di importanti collaborazioni: tra gli altri, nel 2006, dal Ministero per gli Affari Esteri in occasione della celebrazione del 50°anniversario del disastro di Marcinelle; nel 2007 con medaglia d’oro dal Consiglio Regionale della Lombardia per la mostra “La Prima Guerra Mondiale e le origini dell’Unione Europea”. Inoltre: Nomina Anno della Cultura Italiana negli USA 2012/13; Nomina a EXPO 2015; Nomina Mantova Capitale Italiana della Cultura 2016.

La mostra “Melodramma” si avvale della fondamentale collaborazione di Carlo Fuortes, Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, e di BIG Broker Insurance Group - Divisione Ciaccio Arte. Il catalogo della mostra, con testi della curatrice Melania Gazzotti e di Carlo Fuortes, è pubblicato dalla casa editrice Lazy Dog Press.

Per informazioni: Organizzazione Flangini | cell. 347 4533449 | sito: www.associazioneflangini.eu
Ufficio stampa: Francesco Mastrorizzi | cell. 347 1241178 | e-mail: info@francescomastrorizzi.it

giovedì 27 agosto 2020

Angelo Bellobono e il suo Linea Appennino 1201

La Collezione Maramotti è lieta di annunciare la pubblicazione del libro d’artista “Linea Appennino 1201” di Angelo Bellobono (Danilo Montanari Editore) e la presentazione del volume il 5 settembre 2020 alle ore 15.30 presso il Rifugio Bargetana di Ligonchio (RE).

Da diversi anni il lavoro di Bellobono si concentra sulle montagne del Mediterraneo – concepito come grande lago incastonato tra le vette che lo circondano – e sull’Appennino, che con i suoi 1201 km rappresenta la colonna vertebrale orografica del nostro Paese.
Nel 2018 l’artista ha percorso a piedi la dorsale appenninica, dal limite meridionale del Pollino/Dolcedorme fino al Monte Maggiorasca in Liguria.

Il libro raccoglie una selezione delle pagine delle riviste dipinte dedicate e ispirate da Bellobono all’Appennino, opere in cui dei magazine di arte contemporanea diventano supporto ideale per accogliere la necessità del gesto pittorico e del pensiero immaginifico.

In un costante percorso di esplorazione denso di sensazioni, memorie e connessioni attivate a partire da territori perlopiù ignorati, Bellobono riflette sull’Italia interna e alta per costruire futuri possibili, realizzando diari di viaggio “artistico-ritualistici” in cui si fondono l’esperienza fisica della natura e la materia della pittura.

Il 5 settembre presso il Rifugio Bargetana, sull’Appennino reggiano, l’artista presenterà il libro in conversazione con Elisa Del Prete, curatrice e autrice che da tempo segue la sua ricerca.


Presentazione del libro

Sabato 5 settembre 2020, ore 15.30
Rifugio Bargetana, via Bargetana 1, 42032 Ventasso Loc. Ligonchio, Reggio Emilia www.rifugiobargetana.it

Per consentire la partecipazione nel rispetto delle norme vigenti in materia di distanziamento sociale, si richiede di prenotare la partecipazione all’evento.

In caso di maltempo l’evento sarà annullato.


Per informazioni e prenotazioni 
tel. +39 0522 382484
Email: info@collezionemaramotti.org 

domenica 23 agosto 2020

Torna Bookolica: il festival dei lettori creativi vi aspetta in Sardegna dal 3 al 6 settembre a Tempio Pausania

Giovedì 3 settembre alle ore 21.00, nella suggestiva cornice di Piazza Faber a Tempio Pausania, inaugura il programma ufficiale della terza edizione di Bookolica, con un raffinato calendario di letture, performance, musica, presentazioni, talk e proiezioni per rileggere sotto nuova luce le più recenti proposte editoriali. Il progetto Bookolica Kids dedicato al mondo dell’infanzia, vedrà  invece gli esordi già a partire dal 31 agosto.
Tante le novità, le partecipazioni di attori sardi, numerosi nuovi ospiti nazionali e internazionali ma anche dei graditi ritorni.

Dal 3 al 6 settembre 2020 il Festival torna ad essere, per un pubblico eterogeneo sia per età che interessi,  l’occasione di un fertile confronto tra saperi e uno spazio in cui affrontare, attraverso la letteratura, temi che riguardano l’attualità. 
La maggior parte degli appuntamenti si svolgerà in uno dei luoghi più suggestivi di Tempio Pausania, Piazza Faber, seguendo tutte le misure e direttive di sicurezza in materia COVID. “Riteniamo un dovere e diritto, sia per noi come organizzatori che per il pubblico e i sostenitori del festival, portare avanti questo progetto seppur in un momento delicato come questo. Vogliamo esserci per creare un immaginario di possibilità, raccontare storie, incontrarci, leggere e rileggere” – Associazione Bottega No-Made. Bookolica conferma così l’impegno verso il pubblico e per la prima volta trasmetterà gli eventi anche in diretta streaming per tutti coloro i quali non potranno essere presenti. 

Bookolica per il 2020 mette al centro il ruolo della lettura come elemento essenziale nel percorso di crescita culturale delle persone e fondamentale per rafforzare l’idea del libro come bene comune. I numerosi appuntamenti mettono in dialogo i diversi linguaggi dell’arte, della letteratura e della cultura con la tradizione, il contesto ambientale e l’innovazione, creando un ambiente interattivo di condivisione, confronto e dibattito. 

Ampio spazio sarà dedicato all’ambiente con un focus sull’acqua, tema sempre attuale e di estrema urgenza. Attraverso la letteratura si analizzeranno le problematiche ambientali a livello locale e mondiale alla presenza di esperti del settore, startupper, attivisti e giornalisti ambientali come Emanuele Bompan, Simona Savini, attivista del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua e Christian Secci, imprenditore virtuoso nel campo dell’ecosostenibilità e dell’innovazione green. 

All’interno del Festival anche la musica avrà il suo grande momento con un incontro retrospettivo dedicato alla vita e all’opera di Franco Battiato; cantautore di spicco della musica italiana e artista tout court, Battiato sarà il protagonista di un intenso approfondimento: sul palco di Bookolica si susseguiranno Fabio Zuffanti, musicista eclettico della scena nazionale, il filosofo Giuseppe Pulina con un affondo sulla poetica dell’autore e il musicista Fabio Cinti, il quale vanta importanti collaborazioni con grandi nomi della musica come Morgan e lo stesso Battiato. 
Alla musica sarà dedicato un altro momento del Festival con un incontro sul Grande Maestro Ennio Morricone assieme al compositore e scrittore Alessandro de Rosa.
Ogni giornata del festival, infine, chiuderà con un concerto dal vivo.  

Bookolica apre l’edizione 2020 con il progetto Bookolica Kids, occasione di formazione e crescita per il mondo dell’infanzia e  per docenti, educatori e genitori. Fin dalla prima edizione Bookolica ha sempre posto la sua attenzione sulle nuove generazioni affinché anche i più piccoli si riconoscessero nel festival. Bookolica Kids, realizzato con il sostegno della Fondazione di Sardegna, accoglierà un nuovo pubblico, stimolando le pratiche di apprendimento attraverso un laboratorio di scrittura creativa a cura di Alberto Capitta, reading letterari ad opera di Savina Dolores Massa e presentazione di libri  scritti a due mani da Giuseppina Cuccu e Antonello Cuccu.

L’amore per il territorio sardo e la passione per il proprio lavoro che contraddistinguono l’Associazione Bottega No-Made, ideatrice e promotrice di Bookolica, si traducono in una serie di iniziative che arricchiscono il territorio isolano durante tutto l’anno. Da sei anni Bottega No-Made organizza PROPS - Festival dei gesti dei sentieri e delle favole, in programma per il 2020 dal 25 al 27 settembre, sempre a Tempio Pausania. Una manifestazione di spettacoli teatrali, incursioni di micro-teatro, workshop e laboratori di teatro, scenografia e tecniche delle luci e del suono. Tra gli spettacoli che si svolgeranno durante il festival andrà in scena “Macbettu" di Alessandro Serra, uno dei più celebrati spettacoli teatrali degli ultimi anni che torna in via eccezionale per Props 2020.

Bookolica è organizzato dall’Associazione Culturale Bottega No-Made, con il sostegno di Regione Autonoma della Sardegna, Fondazione Banco di Sardegna, Comune di Tempio Pausania, Fondazione Sardegna Film Commission. Media partner: Aeroporto di Olbia Costa Smeralda, Tiscali e Profilcultura. 


Tutti gli eventi di Bookolica 2020 sono gratuiti e per la prima volta saranno trasmessi in diretta streaming sui social network della manifestazione. 



     
Bookolica. Il festival dei Lettori Creativi

Tempio Pausania, Sardegna – dal 3 al 6 settembre 2020

Bookolica Kids: Tempio Pausania, Sardegna – dal 31 agosto al 4 settembre 2020
Per info e prenotazioni: 346-8803715

DIRETTA STREAMING:  https://www.facebook.com/bookolicafestival/
FACEBOOK: https://www.facebook.com/bookolicafestival/
YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCKJ6xK6HFaPd7EkrvjEUatg 

L'ACCESSO A TUTTE LE INIZIATIVE È GRATUITO 

giovedì 20 agosto 2020

Narcisa Monni Insieme a te non ci sto più

La pandemia sta influenzando il processo creativo di pittori, scultori e musicisti, e il risultato è nelle opere che oggi raccontano il periodo del cosiddetto lockdown, filo conduttore di “Insieme a te non ci sto più”, mostra inedita di Narcisa Monni che si sta tenendo negli spazi museali della Stazione dell’Arte di Ulassai dedicato a Maria Lai.

La rassegna, curata dal direttore Davide Mariani, con il supporto del Comune di Ulassai, della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna, si compone di oltre quaranta opere inedite realizzate dall’artista negli ultimi mesi ed esposte per la prima volta al pubblico.


La Stazione dell’Arte, museo-laboratorio. 
L’emergenza sanitaria legata al COVID-19 ha imposto una riorganizzazione tanto delle modalità di fruizione dell’arte quando della programmazione del museo. In linea con quanto proposto dalle altre istituzioni nazionali e non, anche la Stazione dell’Arte vuole dare il suo contributo alla riflessione di quanto accaduto e di quanto tutt’ora sta accadendo. 

La mostra di Narcisa Monni – afferma il direttore del Museo, Davide Mariani – è un fuori programma, e questo perché le opere in mostra fino a tre mesi fa non esistevano e forse non sarebbero neanche mai esistite. Abbiamo scelto di dare spazio a questa serie di opere perché crediamo fortemente che i musei abbiano il compito di intercettare le espressioni contemporanee più significative e proporle al pubblico. Siamo nel pieno di una frana e, ancora una volta, per citare Maria Lai, l’arte può suggerire una direzione, una via da seguire per la salvezza, come quel nastro celeste che legò le case alla montagna per chiederle pace”.

“Le opere di Narcisa Monni, in questi mesi, hanno vissuto in una dimensione virtuale perché diffuse sui social – prosegue Mariani – ora crediamo sia arrivato il momento di consentire ai visitatori di apprezzarle per la prima volta dal vivo in un museo e di stimolare nuovi dialoghi e nuove riflessioni su un periodo così denso di incertezze e di inquietudini”.


Insieme a te non ci sto più - Narcisa Monni
A cura di Davide Mariani

Museo Stazione dell’Arte,
S.P. 11, ex stazione ferroviaria, Ulassai 08040 (NU)

Orari: dal martedì alla domenica, dalle 9:30 alle 19:30

(orario continuato – ingressi contingentati max 10 persone)

Chiuso: lunedì
Tel.  0782 –787055   08040 Ulassai (OG)
e-mail: stazionedellarte@tiscali.it sito www.stazionedellarte.com


venerdì 14 agosto 2020

Perpetua virginitas

Perpetua virginitas”: una mostra virtuale con protagonisti due capolavori “gemelli” di Andrea Del Sarto, l’Assunta Panciatichi e l’Assunta Passerini, per celebrare la festività cristiana dell’Assunzione di Maria in cielo, coincidente con il Ferragosto.

 L’ipervisione, a cura di Anna Bisceglia, è presentata dalle Gallerie degli Uffizi ed è online da oggi sul sito del museo (all’indirizzo www.uffizi.it/mostre-virtuali/assunta-andrea-del-sarto). 

Celebrato il 15 di agosto, il passaggio di Maria al cielo non solo nello spirito ma anche nel corpo, in quanto madre di Cristo, nasce molto presto nella devozione cristiana e si afferma soprattutto durante il Medioevo e nei secoli successivi. La Galleria Palatina di Palazzo Pitti ne custodisce due superbe raffigurazioni, argomento della mostra virtuale di questo Ferragosto: l’Assunta Panciatichi e l’Assunta Passerini, entrambe opere di Andrea del Sarto, realizzate tra il 1523 e il 1526 e tra le più spettacolari del grande pittore fiorentino del Cinquecento. 

L’ipervisione offre la possibilità di avvicinarsi ai due dipinti, spiegandone l’iconografia, la committenza, il passaggio alle collezioni granducali (che nel caso dell'Assunta Passerini fu davvero traumatico, perché venne comperata dal Granduca Ferdinando II che pagò sì alla chiesa dei Serviti di Cortona una cospicua somma di danaro, ma non riuscì ad evitare una vera e propria insurrezione popolare dei fedeli inferociti per la sottrazione). 
L’ipervisione accompagna il visitatore alla scoperta dei particolari più suggestivi e curiosi dei dipinti, rivelando anche il processo utilizzato da Andrea del Sarto nel preparare i suoi lavori. Una serie di disegni conservati al Gabinetto dei Disegni e delle Stampe permette infatti di entrare nei meccanismi creativi dell’artista: il tratteggio minuzioso dei singoli dettagli e soprattutto lo studio del corpo umano dal vero, per renderlo più vivo e reale nella stesura finale dell’opera. 

Oltre ai dipinti di Andrea del Sarto vengono presentate altre raffigurazioni dell’Assunzione di Maria e di episodi che precedono l’evento: tra questi anche l'Annuncio dell'Angelo a Maria nell’incisione di Federico Zuccari e la splendida Incarnazione di Gesù e santi di Piero di Cosimo

Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt: “Le Gallerie degli Uffizi propongono regolarmente mostre virtuali in occasione delle principali festività. Nel giorno di Ferragosto, ricordiamo quella dell’Assunta con una rassegna di immagini ad alta definizione e schede esplicative: l’intento è indurre a osservare opere sublimi delle nostre collezioni con occhio attento ai significati, ai contenuti, ai processi esecutivi dei manufatti artistici”.



sabato 8 agosto 2020

Agosto al Madre

 Per tutto il mese di agosto il Museo Madre ( Via Settembrini 79, 80139 Napoli, Italia) sarà aperto e visitabile gratuitamente nei consueti giorni e orari:

- lunedì e da mercoledì a sabato dalle ore 10.00 alle ore 19.30 (ultimo ingresso ore 18.30)

- domenica dalle ore 10.00 alle ore 20.00 (ultimo ingresso ore 19.00)


Oltre alla collezione permanente possono essere visitate le mostre in corso: Temitayo Ogunbiyi: Giocherai nel quotidiano, correndo e Armando Milani: Manifesti per una nuova ecologia.

Ma anche : la mostra-evento Carlo Verdone: Nuvole e colori: 42 scatti inediti del grande attore e regista romano, al Madre per la prima tappa campana nella storia del Festival La Milanesiana, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, che per l’edizione 2020 inaugura la partnership con la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee.

Dopo una breve pausa, mercoledì 26 agosto torna Madre Factory 2020, il nuovo progetto di inclusione sociale della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee che anima la sala Piazza Madre e i due cortili del museo con un programma di attività gratuite per adulti e bambini dedicate a Gianni Rodari e alla sua “grammatica della fantasia”.

Workshop e laboratori d'artista, realizzati in collaborazione con “Le Nuvole” e organizzati in cicli settimanali di attività per bambini (mercoledì-sabato, ore 10.00-13.00 e ore 16.00-19.00) con in più, ogni domenica (ore 10.00-13.00), uno speciale appuntamento per per genitori e figli.


Museo Madre, Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee

Via Settembrini 79, 80139 Napoli, Italia

info@madrenapoli.it

https://www.madrenapoli.it/