domenica 25 agosto 2013

Confusione

Tutte le nostre preoccupazioni, afflizioni, rodimenti, dispiaceri, paure, fatiche, eccetera, riguardano forse nella maggior parte dei casi soltanto l'opinione altrui.

Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena, 1851





La "confusione" di leonardo basile
"La confusione è quella parola inventata per indicare un ordine che non si capisce."

Henry Miller, Tropico del Capricorno, 1939

martedì 20 agosto 2013

Mari e monti.




Il mare, è quello "delle mie parti" : bello tantissimo (come i "mari" di tutti, del resto). E' quello "leggermente mosso" dei giorni di maestrale... ammaliante!!!
 
Là, a nord (la foto è stata "tirata" a Giovinazzo sud) s'intravede il Gargano...in questa foto non è molto nitido ma ci sono giorni in cui appare in tutto il suo splendore....sì, ma se continui a guardare ste' natiche, come pensi di "intravederlo" , col binocolo??!!
 
Concentrati sul mare :

Giovinazzo Sud, spiaggia libera
 
 P.S. : Il Mare è "vero" (è un mio scatto) ... e le natiche pure - ma queste le ho "trovate" sulla rete .

lunedì 19 agosto 2013

20 Agosto 1940 . Morte di un rivoluzionario permanente : Lev Trotsky

Un'elaborazione digitale di Leonardo Basile :
Lev Trotsky, alle sue spalle Frida Kahlo
e il simbolo del Comunismo.
"La vita è bella. Possano le generazioni future liberarla da ogni male, oppressione e violenza, e goderla in tutto il suo splendore" (Lev Trotsky) .
 
Il 20 agosto del 1940, Lev Trotsky, ex luogotenente di Lenin e oppositore di Stalin, venne brutalmente assassinato.
 
Esiliato dalla Russia, s'era trasferito in Messico su invito del pittore Diego Rivera e della moglie Frida Kahlo (con la quale ebbe una relazione) coi quali visse per circa due anni, fino a quando decise di trovarsi una sistemazione indipendente.
 
Il 20 agosto 1940, poco dopo le 17, assieme a Jaques Mornard, fidanzato della sua segretaria americana, era entrato in casa per leggere un articolo e mentre chinava il capo sullo scritto, Mornard tirò fuori dall'impermeabile una piccozza e lo colpì bestialmente al capo. Inutili i tentativi per salvarlo, tre interventi chirurgici non riuscirono a salvargli la vita.
 
Quel gran pezzo di merda di Mornard  che si era spacciato per uomo d'affari nato a Theran, in realtà si chiamava Ramon Mercader (scopro oggi che era fratello dell'attrice Maria Mercader, cognato del regista Vittorio De Sica e quindi zio di Christian e Manuel De Sica) ed era stato incaricato dai russi per uccidere Trotsky, riuscì ad entrare in amicizia col rivoluzionario seducendo la sua segretaria stattunitense, spacciandosi pure per un seguace delle sue idee politiche.
 
 

giovedì 15 agosto 2013

Oggetti d'estate : quella foto di Marylin Monroe...

La bella Marylin in una  foto (che non è quella esposta
in "quel bar di Monopoli" e che ha ispirato Pietro Marino)
che esprime tutta la grazia ed il candore,
misto ad estrema sensualità, che sole lei possedeva.
"Oggetti d'estate" , è questo il tema di una serie d'articoli che a partire da oggi verranno pubblicati dal quotidiano cartaceo "La Gazzetta del Mezzogiorno", per raccontare l'estate 2013
Invitati scrittori, giornalisti, musicisti e artisti, a raccontare un oggetto in particolare che a loro parere rappresenta la stagione, con l'obiettivo di creare un piccolo dizionario fantassioso di antropologia minima.
 
Il primo oggetto è una fotografia, nel racconto pubblicato quest'oggi. Ne è Pietro Marino - critico d'arte - l'autore ; ed è una foto, che troneggia in un bar di Monopoli e che riporta la Grande Marylin Monroe con un sorriso malinconico...Pietro Marino, è partito da quel sorriso...

giovedì 8 agosto 2013

Meschina fa Upskirt alla 2.18 Gallery di Fano

UPSKIRT è un neologismo slang di lingua inglese che definisce la tecnica della up skirt photography, e cioè la ripresa, con una macchina fotografica o una cinepresa, della parte inferiore di una figura femminile ripresa dal basso verso l'alto in modo da evidenziarne la biancheria intima, se non le nudità.
 
La diffusione della tecnica dell'upskirt ha origini recenti. Nata quasi per gioco, attuata spesso con il consenso del soggetto fotografato, è stata favorita dalla maggiore diffusione dei mezzi di comunicazione di massa e dall'uso che si usa fare delle immagini per comunicare impressioni, sensazioni e informazioni.
 
Meschina già dai primi anni 2000 ha abbracciato questa tecnica e applicata nei club o nei party del milanese per poi espandersi fino alla Riviera, a quella romagnola, quella con R maiuscola per l’appunto.

Il lavoro di Meschina è figlio naturale del nostro tempo e l’artista è maestra nel far si che le cose accadano, scorrano e che i soggetti le si concedano con una certa facilità e naturalezza. Meschina riesce a presentarci qualcosa di molto più complesso della superficie delle sue fotografie, un qualcosa che possiamo identificare nella quarta dimensione, quella del tempo secondi alcuni, quella dell’ampiezza secondo altri.
 
Meschina è autrice dell’ennesima testimonianza della vita che scorre, delle esperienze che si sommano tra di loro e il suo mondo è popolato da splendide creature senza volto nelle quali è possibile perdersi e riconoscersi una volta superata la superficie della nudità esposta.
Un particolare ringraziamento a Work in Progress di Fano che ospiterà la mostra nei suoi spazi presso la Rocca Malatesta.
 
2.18 Gallery è un’idea di Tommaso Mei e di Andrea Belacchi. Nasce dalla necessità di esprimersi, confrontarsi, produrre e ospitare arte. Nasce dall’esigenza di rispondere alla domanda: quanto spazio serve per le idee?

2.18 è una galleria di arte contemporanea di 114x64 cm, che gioca sul concetto della trasformazione, inizia con il cambiamento dello spazio di una bacheca commerciale in uno spazio d’arte, fino a mutare l’utilizzo stesso del termine galleria, che, in questo caso, indica uno spazio insolito che impone la riduzione spaziale come campo d'azione su cui intervenire.
 
Meschina - Upskirt
2.18 GALLERY
Fano (PU) - dall'otto al 29 agosto 2013
Corso Giacomo Matteotti 170 (61032)
218gallery@gmail.com
www.facebook.com/218Gallery

lunedì 5 agosto 2013

NUTRIMENTI - Prima Biennale d'Arte Contemporanea a Trapani.

Si inaugura questa sera alle ore 20.00 a Palazzo Cavarretta NUTRIMENTI , la prima Biennale d'Arte Contemporanea di Trapani Ideata da Antonio Sammartano e Darine Rajhi col coordinamento generale di Barbara Crimella, la manifestazione intende presentare al pubblico un’ ampia selezione di dipinti, sculture, fotografie, installazioni, video e opere digitali di artisti italiani e stranieri, emergenti o di fama già consolidata, nelle più prestigiose sedi museali ed espositive pubbliche e private della città di Trapani (Palazzo Cavarretta, Torre di Ligny, Magazzini dell'Arte Contemporanea, quadreria del Lotto e la Libreria del Corso). Le installazioni artistiche saranno visibili presso Corso Vittorio Emanuele, Casina delle Palme, mura di tramontana, Torre di Ligny, chiostro di San Francesco e altri luoghi del centro storico. Inoltre vi sarà una speciale sezione dedicata all'Architettura curata dall'Architetto Maurizio Oddo.
 
La Biennale Trapani è quindi qualcosa di più di una semplice manifestazione artistica: attraverso diversi percorsi lungo la città, il pubblico, i turisti, gli stessi abitanti, saranno letteralmente condotti per mano alla scoperta di un territorio ricco di magiche suggestioni fatte di storia, arte e cultura.
 
Al termine della Biennale Trapani a Settembre le due opere d’arte dell’artista Barbara Crimella, “Cerere e Demetra” verranno posizionate definitivamente all’interno della Cava di Custonaci della Santoro Marmi dove verrà realizzato per la prima volta in Italia un Parco di Arte Contemporanea interno ad Cava di Marmo. Il Parco prenderà il nome di “Petra” dove durante tutto il corso dell’anno altri artisti realizzeranno delle opere da esporre…
 
Per la prima edizione della Biennale Trapani sono stati invitati gli artisti : Caterina Aidala, Giampiero Assumma, Giuliano Barbanti, Simone Barbieri, Sonia Barrett, Giovanna Bolognini, Roberto Bono, Maurizio Bottarelli, Michele Ciacciofera, Luigi Citarrella, Franco Consales, Barbara Crimella, Licia De Caro, Mara Facciolà, Valeria Ferrante, Giovanna Fra, Marta Fumagalli, Anna Maria Gallo, Davide Genna, Peppe Giuffrè, Claudio Guarnieri, Antonello Incagnone, Jung Uei Jung, Liu' Jung Yen, Klaus Kampert, Klaus Kampert, Sue Kennington, Johannes Kriesche, Kazumi Kurihara, Giovanna Lentini, Kathrin Loges, Mauro Lovi, Roberta Lozzi, Samir Makhlouf, Giovanni Mangiacapra, Luca Mannino, Pia Marchingiglio, Antonio Marciano, Mattia Matthew Rossi, Franco Mazzucchelli, Fosca Medizza, Giorgio Moiso, Michael Oberlik, Claudio Olivieri, Rosario Parenti, Gianvito Piccione, Riccardo Pirovano, Francisco Provedo, Darine Rajhi, Stefania Ranghieri, Vito Romano, Antonio Sammartano, Nadia Scanziani, Elena Scarlata, Torsten Uhde, Mirta Vignatti e Ino Virzì, in rappresentanza di Italia, Austria, Germania, Corea del sud, Tunisia, Norvegia, Inghilterra, Grecia, Giappone, Inghilterra, Argentina e Taiwan.
 

venerdì 2 agosto 2013

Seni scoperti al Complesso Sant'Anna di Locorotondo

Con questa mostra, il gruppo REC (ricerca estetica contemporanea), attraverso la poetica e il sentire personale di ogni artista, vuole esplorare il rapporto possibile tra l’ arte e il coinvolgimento dei sensi.
L’ arte, recuperando la funzione rivelatoria che da sempre le è propria, può richiamare e coinvolgere lo spettatore in un’esperienza in grado di risvegliare passioni ed emozioni. Infatti,attraverso lo sguardo attivo e partecipativo delle forme artistiche, esso può recuperare la coscienza delle capacità percettive più profonde che gli sono proprie, riattivando le facoltà immaginative.
 
In mostra le opere di Mimmo Avellis, Natalia Bartoli, Angela Consoli, Alessandra Lama, Paolo Tinella e Francesco Avellis.

Sensi scoperti
Complesso Sant'Anna, Locorotondo (BA)
dal 3 al 10 agosto 2013